Tv satellitare

Tivùsat festeggia i dieci anni e guarda al futuro con il 4K

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Più di 4,5 milioni di spettatori, 120 canali televisivi, di cui 50 in tecnologia HD e Ultra HD, oltre 50 canali radiofonici e l’on demand di tivùon. Concorso a premi per il decennale. Tivùsat si lancia verso il futuro digitale della tv, immergendosi nell’esperienza 4K e portando gli spettatori nell’era del DVB-T2.

2009-2019”, sono passati dieci anni dall’arrivo della piattaforma satellitare gratuita Tivùsat, che oggi conta 4,5 milioni di spettatori, con un’offerta di 120 canali televisivi, di cui 50 in tecnologia HD e 4K, più 50 canali radiofonici e l’on demand di tivùon.

Fondata nel 2009 e gestita da Tivù, società partecipata da Rai, Mediaset, Telecom Italia, Associazione TV locali e Aeranti Corallo, Tivùsat rappresenta la soluzione integrativa ideale per chiunque abbia problemi di ricezione del segnale digitale terrestre (la tv attraverso l’antenna tradizionale), perchè è in grado di raggiungere tutte le aree del territorio, anche quelle che, per ragioni orografiche, risultano di difficile copertura.

L’innovazione tecnologica è forse l’elemento che meglio caratterizza la storia piattaforma satellitare e che ancora oggi ne definisce il percorso di crescita.
Il primo semestre del 2019 è stato particolarmente rilevante per Tivùsat, sia in termini di pubblico, sia di ricchezza di offerta di programmi in 4K- Ultra HD.
Grazie a Rai 4K, il canale Rai dedicato alla sperimentazione nel formato 4K, sono stati trasmessi grandi eventi come L’Amica geniale’, la serie tv di rilevanza internazionale tratta dal bestseller di Elena Ferrante, le 4 puntate di ‘Meraviglie – La penisola dei tesori’ di e con Alberto Angela e il grande calcio della Uefa Champions League, con tante partite in 4K, compresa la finale tutta inglese tra Liverpool e Tottenham giocata a Madrid.

Guardando ancora un pochino più avanti, tra il 2020 ed il 2022 le famiglie italiane dovranno passare al “DVB-T2”, il “Digital Video Broadcasting – Terrestrial 2.0” o digitale terrestre di seconda generazione, il nuovo standard tecnologico che assicura un aumento della qualità visiva e sonora, ma anche un maggior numero di contenuti ad alta e altissima definizione.
Un passaggio fondamentale, nella storia della televisione (dopo quello del 2012 al digitale terrestre di prima generazione) e si stima che quasi l’80% dei televisori delle famiglie italiane rischierà di non ricevere nulla, fatta eccezione di chi guarda la tv via satellite: “Gli utenti che usano la piattaforma satellitare gratuita di Tivùsat continueranno a ricevere tutta l’offerta televisiva italiana e internazionale, gratuitamente, in HD e 4K”, si legge in una nota dell’azienda.
A riguardo, il Ministero dello Sviluppo economico ha stanziato complessivamente 151 milioni di euro, come previsto della Legge di Bilancio 2019, come sostegno per l’acquisto di apparecchiature televisive idonee al DVB-T2, tra cui decoder e smart tv.

Obiettivo di tivùsat, nel presente del decennale, ma soprattutto nel futuro prossimo, si legge in una nota stampa della società, “è creare le condizioni affinché i broadcaster impegnati nella televisione gratuita possano competere per ascolti e ricerca del consenso dei telespettatori anche sul satellite (la Tv attraverso la parabola satellitare).
Tivùsat nasce quale strumento di cooperazione tra broadcaster per agevolare il passaggio dalle diffusioni televisive digitali terrestri, in analogia a esperienze simili di altri Paesi”.

Altro elemento chiave che contraddistingue la piattaforma, e che comunque si lega a doppio filo con l’innovazione tecnologica, è la facilità di attivazione e di accesso, che è semplice e non richiede alcun tipo di abbonamento. Come spiegato molto bene anche sul sito web ufficiale, sono sufficienti un dispositivo certificato Tivùsat (decoder o televisore con CAM), una parabola satellitare orientata su Eutelsat 13° Est e la smartcard inclusa in qualsiasi confezione del decoder o della CAM tivùsat.

In occasione del decennale, infine, Tivùsat ha lanciato un grande concorso aperto a tutti i suoi 4 milioni e mezzo di spettatori e quelli futuri, con in palio TV, decoder, cuffie, biglietti per concerti e tanti altri premi messi in palio da tutti i produttori, i canali televisivi  e tutti i partner che hanno collaborato a questa crescita.
C’è tempo fino al 31 ottobre prossimo.
Basta registrarsi e giocare al “Memory” una volta al giorno completandolo nel tempo stabilito.
Se non si vince tramite l’instant win, si può partecipare comunque all’estrazione finale.