Dopo la maxi operazione da 17 miliardi di dollari per rilevare 50 Mhz di spettro da EchoStar, Elon Musk parla di Starlink come di un competitor degli altri carrier tradizionali come At&T o Verizon e non esclude in futuro di poter rilevare la stessa Verizon per avere più spettro. “Per essere chiari, non metteremo fuori gioco gli altri operatori. Continueranno a esistere perché possiedono molto spettro. Ma sì, dovresti poter avere uno Starlink come hai AT&T o T-Mobile, Verizon o qualsiasi altro, potresti avere un account con Starlink che funzioni con la tua antenna Starlink a casa per il tuo Wi-Fi e sul tuo telefono. E sì, sarebbe una soluzione completa per un’elevata larghezza di banda a casa e per un’elevata larghezza di banda diretta verso la cella”. Lo ha detto Elon Musk, il proprietario di SpaceX, casa madre dell’operatore satellitare Starlink in una lunga intervista in cui a precisa domanda dice che, perché no, in futuro potrebbe anche rilevare un competitor che potrebbe essere Verizon o un altro.
Elon Musk in new interview: Starlink is not going to put the other mobile carriers out of business.
— ELON CLIPS (@ElonClipsX) September 10, 2025
“To be clear, we're not going to put the other carriers out of business. They're still going to be around because they own a lot of spectrum. But yes, you should be able to have a… pic.twitter.com/9vuGNnHUls
Ma c’è da fidarsi?
Se Elon Musk voleva rassicurare il mercato delle telco, bèh non ci è riuscito. Anzi. Un po’ come il famoso e ormai proverbiale “Stai sereno” di Mattero Renzi a Enrico Letta prima di soffiargli il posto. Un po’ come dicevano gli antichi, ‘excusatio non petita accusatio manifesta’.
Perché rassicurare il mercato se davvero il mercato non ha nulla da temere? L’ultima mossa di Musk, che ha comprato 50 Mhz di spettro da EchoStar negli Usa ha fatto rumore e rappresenta un vero guanto di sfida: Elon Musk vuole entrare eccome nel mercato delle Tlc, e il suo nuovo modello direct-to-device consente di portare in orbita il 5G per comunicare direttamente con gli smartphone degli utenti. Starlink è già nel mercato delle telco e della banda ultralarga con tutti e due i piedi. Starlink negli Usa è a tutti gli effetti un operatore Tlc che compete con i carrier tradizionali e non esclude di rilevarne uno.
Non escluse altre acquisizioni
Insomma, le rassicurazioni di Musk sembrano un po’ quelle del lupo con i tre porcellini o con l’agnello nella favola di Esopo. Il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Tanto più che alla domanda del giornalista: “Quindi potresti pensare di acquisire Verizon in futuro per avere più spettro?”. La risposta di Musk è stata chiara: “Può darsi, non è escluso”, per poi aggiungere e smussare un pochino il messaggio dicendo “ma gli operatori continueranno comunque a restare in circolazione, perché possiedono tanto spettro”.
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