#Storie. Il mondo in 3D: ‘Mi stampa una pizza margherita per favore?’

di di Fabienne Pallamidessi (Autrice - Sceneggiatrice) |

La pizza 3D è già una realtà e non è l'unica...molte grandi società come Hampton Creek hanno in serbo tante prelibatezze dal sapore futuristico. Che fine faranno i classici 'du spaghi'?

Italia


Pizza

All’idea che potremmo un giorno stampare la nostra cena e trovare la cosa del tutto “naturale”, sarò all’antica, ma mi vengono i brividi.

Eppure la pizza 3D esiste già!

 

#Storie è una rubrica curata da Fabienne Pallamidessi e dedicata all’“Internet della gente”.
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Certo, se si ripensa al buon vecchio Jules Vernes e al fantastico Isaac Asimov, niente ci dovrebbe stupire: tante delle cose un tempo fantasmagoriche, che hanno descritto nei loro romanzi, sono oggi di uso comune.

Ma, dopo la lettura di un articolo sul cibo tecnologico nel blog di Le Monde, quotidiano francese la cui la serietà non può essere messa in dubbio, sono rimasta allibita e anche un po’ disorientata scoprendo i progetti che stanno già sviluppando grandi società come la Hampton Creek o altre ancora…

 

Bene, mettersi a scoprire la bontà di certi insetti o di alcune alghe, non m’intimorisce più di tanto.

Quanto al fatto che terrestri possano tra pochi decenni andare a rifornirsi di verdura coltivata su delle stazioni spaziali internazionali…

Why not?

Un essere che si abitua a tutto: è la migliore definizione che si possa dare dell’uomo“, ha scritto Fedor Dostoevskij

Ma intanto, prima di bere Soylent, (di cui potete trovare la lista completa degli ingredienti su Wikipedia) puittosto che un’aranciata o un buon bicchiere di vino e di spalmare Just Mayo, (una mayonnaise di sostituzione) sulle tartine agli scampi o alle cicale (magari sono gustosissime), io, non so voi, ma stasera mi faccio “du’ spaghi“!