Moige, rubato il centro mobile. Affinita: “Un danno per centinaia di vittime di bullismo e cyberbullismo”

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Il mezzo si trovava in un parcheggio nei pressi di via Ezio, nel centro di Latina. È già stata sporta regolare denuncia alle autorità competenti: “un motorhome con il quale stavamo girando l’Italia per prevenire atti di bullismo e cyberbullismo e sostenere le vittime del fenomeno”.

Il Centro Mobile del MOIGE stava girando l’Italia per prevenire bullismo e cyberbullismo e sostenere le vittime del fenomeno.

È con estremo dispiacere che comunichiamo un deprecabile gesto: nella notte di oggi, tra il 10 e l’11 maggio a Latina è stato rubato il Centro Mobile del MOIGE – Movimento Italiano Genitori, un motorhome con il quale stavamo girando l’Italia per prevenire atti di bullismo e cyberbullismo e sostenere le vittime del fenomeno”, si legge nel comunicato ufficiale.

Il mezzo si trovava in un parcheggio nei pressi di via Ezio, nel centro di Latina. È già stata sporta regolare denuncia alle autorità competenti e sono state attivate le procedure per il tracciamento del percorso e la geolocalizzazione del Centro Mobile, che è provvisto di GPS. Al momento, però, non sembrano esserci aggiornamenti.

Siamo in costante contatto con le Forze dell’Ordine per cercare di recuperare il Centro Mobile, che in questi anni ha aiutato migliaia di minori, prevenendo anche nuovi episodi di bullismo, reale o virtuale”, ha commentato Antonio Affinita, Direttore Generale del MOIGE,

Un episodio deprecabile, non solo per il fatto di volersi appropriare con la forza di qualcosa che appartiene ad altri, ma, soprattutto, perché con questo gesto non si sta danneggiando soltanto il MOIGE, ma si rallentano le nostre attività a supporto di minori in difficoltà, si nega a centinaia di vittime di poter essere ascoltate, capite e aiutate, si ostacola la prevenzione di un fenomeno grave che si sta diffondendo sempre di più nelle scuole di ogni ordine e grado, si impedisce di attivare quelle iniziative di recupero che portano molti bulli a cambiare atteggiamento. Se qualcuno dovesse avere informazioni utili, lo invitiamo a mettersi in contatto con le Forze dell’ordine”, ha aggiunto il DG del Moige.

Si stanno rimodulando le tappe già in programma per i prossimi giorni, si legge nel comunicato, al fine di poter garantire comunque la presenza degli esperti Moige agli studenti e alle scuole che aspettavano il motorhome.

La nostra attività va avanti in tutela dei ragazzi – si legge infine nel documento – nonostante questo gesto!“.

Solidarietà al MOIGE – Movimento Italiano Genitori è stata espressa anche da parte di Sandra Cioffi, Presidente del CNU – Consiglio Nazionale Utenti pressol’AGCOM.

Il furto del Centro Mobile del MOIGE a Latina che stava girando l’Italia per prevenire il bullismo e il cyberbullismo e dare sostegno alle vittime – ha commentato Cioffi – è un episodio aberrante che colpisce i minori che sono in gravi difficoltà. Tutta la mia solidarietà al Moige ed in particolare al suo Direttore Antonio Affinita, coordinatore del gruppo minori del CNU con l’auspicio che, grazie anche all’impegno delle Forze dell’Ordine, tale motorhome possa essere ritrovato in tempi rapidi. Il furto di questo autoveicolo danneggia non solo il Moige per l’importante contributo che dà, ma, tenuto conto della sempre maggiore diffusione di tale fenomeno, danneggia anche i minori e le loro famiglie”.