L'iniziativa

Mobile Angel, uno smartwatch contro la violenza sulle donne

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Progetto promosso da Arma dei Carabinieri, Fondazione Vodafone e Soroptimist. L’iniziativa prevede la consegna alle donne che già hanno subito episodi di violenza e che si trovano in situazione di rischio, di dispositivi indossabili per lanciare allarmi direttamente alla Centrale dei Carabinieri.

In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, Procura della Repubblica di Milano, Arma dei Carabinieri, Fondazione Vodafone Italia e Soroptimist annunciano oggi l’inizio del progetto pilota “Mobile Angel”.

L’iniziativa prevede la consegna alle donne che già hanno subito episodi di violenza e che si trovano in situazione di rischio, di dispositivi indossabili configurati per lanciare allarmi e collegato direttamente alla Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri. In questa fase verranno consegnati 45 dispositivi nelle città di Milano, Torino e Napoli.

Sosteniamo il progetto Mobile Angel – dice Adriana Versino, Presidente di Fondazione Vodafone Italia – perché crediamo che la tecnologia possa contribuire al contrasto della violenza di genere e possa dare uno strumento in più alle donne che si trovano in situazioni di rischio, aiutandole anche a trovare la fiducia e la sicurezza necessaria per ritrovare la propria libertà e la propria indipendenza.

Fondazione Vodafone è da tempo impegnata in progetti per il contrasto alla violenza di genere con l’app BrightSky, uno strumento concreto a supporto delle donne che subiscono maltrattamenti”. 

Violenza donne: pm Milano, da inizio anno oltre 5000 denunce

Dal primo gennaio ad oggi sono oltre 5mila le denunce di casi di violenze, maltrattamenti e stalking arrivate in procura a Milano. E’ il dato reso noto, oggi, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, dal procuratore aggiunto di Milano Letizia Mannella nel corso della conferenza stampa di presentazione di Mobile Angel, un progetto pilota nato dalla collaborazione dei Carabinieri con Fondazione Vodafone Italia e Soroptimist e la stessa Procura di Milano e che prevede la consegna alle vittime di maltrattamenti di uno smartwatch con un sistema di allarme che permette di attivare la Centrale Operativa dell’Arma, permettendo così di intervenire tempestivamente.

Progetto che per Mannella, “è molto importante perché si colloca nella costituzione di una rete che serve a impedire l’ulteriore prosecuzione delle violenze e a salvare vite”.

Il Procuratore Marcello Viola, oltre a sottolineare l’importanza della giornata odierna e il “costante impegno” dei pm milanesi nel contrastare il fenomeno della violenza sulle donne e il problema del ‘sommerso’, ha spiegato che “la chiave di tutto questo è la parola prevenzione”. Prevenzione che “noi per primi con le forze dell’ordine curiamo. Credo che il compito sia anche di rassicurare” le donne e dire che “lo Stato c’è e interviene”.