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Matrimonio 2.0: non solo app e wedding planner online, ora si partecipa da casa tramite hashtag

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Come fare per declinare in stile "social" un invito altrui? E quali siti web e applicazioni utilizzare per semplificarsi la vita e non arrivare esausti all’altare?

Siamo nel pieno della stagione dei matrimoni. E ormai il vero binomio (questo sì indissolubile) sembra essere quello tra web e realtà.
Sempre più il digitale è entrato in maniera preponderante nell’organizzazione del “giorno più bello”: per semplificarsi la vita, così come per andare a caccia di idee ed ispirazioni.
Ma oggi siamo ben oltre tutto questo. Oggi si può declinare un invito “fisico” ai futuri sposi, ma nello stesso tempo confermare la propria partecipazione al loro evento in “modalità remota”.

Vale a dire: “mi spiace non potrò essere presente, ma ti seguirò con attenzione sui social”!

Sempre di più gli sposi, infatti, scelgono un hashtag collegato al proprio matrimonio. Come si crea? L’idea può venire dal nome della location o dalla somma dei nomi o dei soprannomi degli sposi.

Creato l’hashtag, spetta poi ali invitati il compito di pubblicare le foto su Twitter o Facebook, o sul tanto trendy Instagram, utilizzando la parola chiave che farà da cornice al racconto fotografico.

Una volta terminata la festa, resterà traccia per tutti della raccolta complessiva degli scatti, tramite hashtag. E chi non ha partecipato potrà spulciarsi i momenti salienti, dallo scambio fedi fino al taglio della torta.

Magari, per salvare la faccia, sarà opportuno far consegnare agli sposi anche un dono acquistato online con un click e recapitato direttamente dal corriere spuntando l’opzione “regalo” che nasconde la fattura.

melissasatta

Vediamo ora alcune app e strumenti chiave per organizzare online un matrimonio.

Come supporto agli sposi e ai tanti aspetti logistici da contemplare, è diventato sempre più comune creare un proprio sito internet. Un portale che in genere prende il nome dei futuri sposi in cui inserire location, luoghi nei dintorni in cui dormire e da visitare e altre informazioni. Tra i più utilizzati c’è Zankyou.com oppure esistono piattaforme di blog WordPress come My Wedding.

Per le future spose a caccia di ispirazione non c’è solo Pinterest, ma anche Loverly, una app che crea pagine personalizzate con immagini su ogni aspetto della festa, dalla torta agli abiti alle decorazioni. Basta rispondere ad alcune domane sui propri gusti e iniziare a curiosare.

Chi è alla ricerca di un suo Enzo Miccio virtuale, può navigare su Matrimonio.com, un wedding planner tuttofare che ti accompagna in tutto il processo organizzativo e aiuta a tenere tutto sotto controllo: dalla scelta della location, alla gestione della lista degli ospiti, fino ai consigli di altri utenti.

Ma esistono anche altri strumenti e app che fungono da wedding planner. Uno in particolare aiuta a mantenere il controllo di budget e spese necessarie a organizzare l’evento: Our Wedding Planner su Android.

Come fosse un videogioco con prove da superare, è l’app WeddingHappy, un wedding planner separa tutte le fasi dei preparativi in compiti e checklist, con un grafico per visualizzare ciò che manca da fare ed un conto alla rovescia dei giorni che mancano all’evento. In sostanza occorre completare delle vere e proprie “prove” per arrivare a concludere il lavoro di preparazione e arrivare liberi e felici all’altare.

Una soluzione alternativa e “privata” all’uso dell’hashtag sui social per raccogliere le fotografie degli invitati è l’app Wedshoots: si potrà creare un album privato da condividere con i gli ospiti che così potranno postare lì le foto della festa. La galleria sarà aggiornata in tempo reale e si potrà commentare, applicare filtri alle foto e scaricarle per usarle nei social media o stamparle.