Lepida: prima i cittadini con il modello Modena Smart City

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Quando la partecipazione dei cittadini funziona e produce effetti concreti: il caso di QuattroVille, frazione di Modena (Villanova, Lesignana, San Pancrazio e Ganaceto), è un esempio di collaborazione e grande sinergia fra cittadini “di buona volontà”, Amministrazioni sensibili e Lepida spa.

Il risultato, “ad alto valore aggiunto” è una rete in fibra ottica cui connettere 2 telecamere di videosorveglianza e 10 per controllo targhe, 7 access point per il WiFi pubblico, banda per gli edifici pubblici e un punto importante d’accesso per gli operatori di telecomunicazioni che vorranno proporre i servizi a cittadini e imprese.

Quattro Ville è stato per anni un caso di divario digitale – spiega l’assessore al Bilancio e Smart City Ludovica Carla Ferrarie da quando abbiamo potenziato le azioni per Modena Smart City c’è stata urgenza di risolvere questa situazione affinché i vantaggi delle innovazioni messe in campo fossero godute da tutti. A fianco dei cittadini, in un processo di partecipazione dal basso, abbiamo mappato le esigenze della zona e progettato le infrastrutture che ora sono quasi interamente realizzate, grazie al supporto costante di lepidaspa per portare la banda ultra larga (1Gbps da rete MAN) per fini pubblici”.

Grande attesa per la conclusione dei lavori a Quattro Ville, dove per metà gennaio è prevista una sorta di festa in occasione dell’accensione della rete. “Dopo questa, festeggeremo anche il “falò delle chiavette”– annuncia scherzosamente, ma non troppo, Mauro Maurantonio, che ha guidato fin dall’inizio il gruppo di cittadini di Quattro Ville – In ogni caso, abbiamo lavorato benissimo, dimostrando – tutti – che “insieme si può”: siamo partiti raccogliendo le firme (oltre 1000) per una petizione al Comune, illustrando anzitutto i problemi di sicurezza, insieme a quelli di divario digitale, poi subito il Comune ha risposto con responsabilità e serietà. Abbiamo collaborato alla mappatura dei siti, e abbiamo trovato in lepidaspa un partner efficace e affidabile. Ritengo che il “modello Quattro Ville” sia “virtuoso” e applicabile altrove. Ora l’auspicio è che anche i gestori privati facciano la loro parte”.