L'incontro

Italtel-Exprivia, presentato il nuovo progetto industriale al Premier Paolo Gentiloni

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In visita a Palazzo Chigi i vertici di Exprivia, Italtel e Cisco hanno illustrato le strategie del nuovo gruppo che, con la convergenza di IT e TLC, punta ad accrescere il fatturato, la ricerca e l’occupazione in un settore strategico per l’intero sistema Italia.

Ieri a Roma il Presidente del Consiglio dei Ministri, Paolo Gentiloni, ha ricevuto a Palazzo Chigi il presidente e amministratore delegato di Exprivia, Domenico Favuzzi, l’amministratore delegato di Italtel, Stefano Pileri, e l’amministratore delegato di Cisco Italia, Agostino Santoni, per la presentazione delle strategie e degli obiettivi del nuovo gruppo che nascerà nei prossimi giorni.

Dalla futura integrazione tra Exprivia e Italtel, ha spiegato Favuzzi, nascerà un gruppo industriale di 600 milioni di fatturato, il 40% del quale prodotto all’estero, che oltre alla crescita nel mercato interno guarda con ambizione allo sviluppo internazionale: “La confluenza in un unico soggetto dell’offerta di Information Technology di Exprivia e delle competenze di Italtel nelle Telecomunicazioni, fa nascere un attore inedito nel sistema industriale italiano che, nelle nostre intenzioni, potrà giocare un ruolo determinante nel settore delle nuove tecnologie e contribuirà a far compiere passi in avanti all’intero sistema industriale. Il nostro piano industriale prevede inoltre di investire importanti risorse nell’attività di ricerca e sviluppo, in cui sono occupati circa mille ricercatori nelle sedi di Milano, Molfetta e Palermo, impegnati nello sviluppo di nuove soluzioni nell’ambito della trasformazione digitale in particolare nei campi delle Scienze della vita, delle Città, dell’Industria, dell’Economia”.

Il valore socio-economico dell’operazione Exprivia-Italtel permette di mantenere all’interno del nuovo gruppo un capitale umano dotato di elevate competenze e di conoscenze tecnologiche all’avanguardia, ha spiegato Pileri, che ha poi aggiunto: “Con l’operazione di integrazione nasce un nuovo gruppo che è fortemente orientato a crescere sui mercati internazionali, dove già oggi opera in numerosi paesi di America Latina, Europa e Asia. Darà lavoro a oltre 3.000 persone con una forte presenza nel Sud d’Italia e con positivi impatti attesi sul piano occupazionale. L’aggregazione Exprivia-Italtel si configura come un progetto industriale a supporto dello sviluppo digitale del Paese”.

Italtel – ha ricordato il suo amministratore delegato – è stata la principale protagonista del balzo in avanti tecnologico che negli anni ’70 e negli anni ’90 del secolo scorso ha prodotto in Italia prima la trasformazione digitale delle tlc e negli anni 2000 ha sviluppato la tecnologia per far viaggiare la voce sulla rete Internet: un enorme patrimonio di competenze che, arricchito delle capacità di un’azienda più giovane come Exprivia, continuerà ad essere messo al servizio del sistema produttivo nazionale e porterà nel mondo il nome dell’Italia nelle nuove tecnologie”.

Cisco è entrato nella compagine sociale di Italtel nel 2000 come partner industriale, ha ricordato Santoni: “La stabilità di questa relazione viene ribadita ora nell’ambito del progetto di aggregazione con Exprivia, confermando la quota azionaria del 19%. Lavoreremo con Exprivia per riportare Italtel di nuovo al centro del sistema Italia. Essere al fianco di chi accelera la digitalizzazione nel Paese è parte integrante del nostro piano Digitaliani”.