Bilancio

INWIT, utile netto a 95 milioni nel primo semestre (+32,6%) e ricavi a 383,1 milioni (+33,3%)

di |

INWIT chiude i primi sei mesi del 2021 con ricavi e utili in crescita costante. Chiuso prestito da 250 milioni dalla BEI e ingresso nel segmento dei tunnel autostradali. Giovanni Ferigo: 'Bene le semplificazioni approvate nel DL semplificazioni'.

Il Consiglio di Amministrazione di Infrastrutture Wireless Italiane S.p.A. (INWIT), riunitosi oggi sotto la presidenza di Emanuele Tournon, ha esaminato e approvato la relazione finanziaria al 30 giugno 2021.

Principali risultati del secondo trimestre 2021

I risultati del secondo trimestre 2021 confermano la crescita dei principali KPI industriali, dei ricavi e un miglioramento della marginalità e della generazione di cassa:

  • I ricavi si attestano a 192,9 milioni di euro con una crescita organica, nel secondo trimestre del 2021 rispetto all’anno precedente, del +4,5%, conseguenza del progressivo impatto delle nuove ospitalità contrattualizzate nei precedenti trimestri.
  • L’EBITDA ammonta a 175,9 milioni di euro, con un incremento del +2,5% rispetto allo stesso periodo 2020. Il margine EBITDA si attesta al 91% sui ricavi.
  • Tale crescita, insieme alla maggiore efficienza nei costi di locazione, ha portato ad un’espansione del margine EBITDAaL, che si attesta a 127,2 milioni di euro,del +6,9 %, per un rapporto sui ricavi in crescita dal 64% del secondo trimestre 2020, al 66%.
  • L’utile netto si attesta a 51,5 milioni di euro, in crescita del +35,2% rispetto allo stesso periodo 2020.
  • Il Recurring Free Cash Flow è pari a 91,3 milioni di euro, in crescita del +14,9% rispetto allo stesso periodo 2020.
  • L’Indebitamento Finanziario netto si attesta al 30 giugno 2021 a 4,1 miliardi di euro. L’incremento, in linea con le attese, è dovuto al pagamento del dividendo, pari a 283,9 milioni di euro, e al pagamento one off relativo ai benefici fiscali sull’avviamento, pari a 334 milioni di euro. La leva finanziaria si attesta a 5,9X, in linea con le attese; si segnala inoltre che le recenti operazioni sul mercato bancario e obbligazionario hanno contribuito alla progressiva ottimizzazione del debito in termini di diversificazione delle fonti, costo e durata;
  • I risultati industriali evidenziano la conferma del trend di crescita dei principali indicatori:
    • le nuove ospitalità contrattualizzate sono pari a circa 1.200, essenzialmente per il contributo dei clienti anchor, Tim e Vodafone, e di altri clienti;
    • è stato accelerato il programma di sviluppo di nuovi siti con la realizzazione di circa 130 nuove torri;
    • prosegue il piano di coperture microcellulari multi-operatore nei luoghi a maggior concentrazione di utilizzatori e traffico, realizzando oltre 350 nuove remote unit DAS, a testimonianza del costante interesse di mercato;
    • è continuata a migliorare l’efficienza, con la prosecuzione del piano di rinegoziazione dei contratti di locazione e del piano di acquisizione dei terreni.
  • La Guidance 2021 è confermata: ricavi e EBITDA nella parte bassa del range, come risultato dei tempi di sviluppo delle nuove ospitalità; EBITDAaL e RFCF nella parte alta, grazie all’efficacia delle azioni di ottimizzazione dei costi di locazione e del net working capital.

Principali risultati al 30 giugno 2021

Nel primo semestre dell’esercizio 2021 tutti i principali indicatori economici e patrimoniali hanno evidenziato un andamento in crescita, anche per effetto della fusione con Vodafone Towers, avvenuta in data 31.03.2020.

I ricavi si attestano 383,1 milioni di euro, in aumento del +33,3% rispetto allo stesso periodo 2020 (287,4 milioni di euro). Nei periodi in oggetto sono presenti dei ricavi one-off. A parità di perimetro, ricavi in crescita del +2,2% rispetto al semestre del 2020.

L’EBITDA ammonta a 348,9 milioni di euro, in aumento del +34,4% rispetto al primo semestre 2020. L’EBITDAaL si attesta a 251,1 milioni di euro, in crescita del +42,7% rispetto allo stesso periodo 2020. A parità di perimetro, EBITDAaL in crescita del +7,6% rispetto al semestre del 2020. L’utile netto del periodo si attesta a 95 milioni di euro, in crescita del +32,6% rispetto allo stesso periodo 2020. Il Recurring Free Cash Flow del primo semestre 2021 si è attestato a 184,4 milioni di euro, in crescita del +42,1% rispetto allo stesso periodo del 2020. Gli investimenti industriali del periodo sono stati pari a 54,4 milioni di euro in aumento di 20,7 milioni di euro rispetto al primo semestre 2020 (+61,6%), e sono stati destinati principalmente alla realizzazione di nuovi siti, allo sviluppo di microcoperture indoor con sistemi DAS e all’acquisizione di terreni.

Accordo di finanziamento con la Banca Europea per gli investimenti (BEI) da 250 milioni di euro

INWIT ha raggiunto un accordo per il finanziamento di 250 milioni di euro da parte della Banca Europea per gli Investimenti (BEI) a sostegno del piano di investimenti della società, destinato allo sviluppo delle infrastrutture digitali dell’azienda in Italia. Il finanziamento, in fase di perfezionamento, è in linea con il Piano Industriale di INWIT, che prevede investimenti nella realizzazione di nuove torri per la diffusione del 5G, nella realizzazione di coperture di rete mobile indoor e outdoor con small cell e sistemi DAS (Distributed Antenna System) e per la sperimentazione di nuove tecnologie innovative a supporto degli operatori. Un’infrastruttura di rete che sarà a disposizione anche per le ospitalità delle apparecchiature Fixed Wireless Access (FWA), per ampliare la copertura della banda larga in zone con una bassa densità di popolazione.

Avanzamento Piano di Sostenibilità

Nel corso del primo semestre è proseguito con determinazione il percorso di trasformazione della società verso un business sostenibile, con l’obiettivo di generare valore in una prospettiva di lungo periodo, e contribuire alla crescita, al miglioramento e allo sviluppo sociale ed economico delle comunità in cui operiamo. In particolare, in questi primi sei mesi del 2021 abbiamo:

  • realizzato il nostro primo Report Integrato, con l’obiettivo di fornire ai nostri stakeholder una visione completa della strategia, del modello operativo e della Governance, integrando le informazioni finanziarie a quelle non finanziarie. Il documento è stato redatto sulla base dei criteri dell’<IR> Framework, che richiede di illustrare il processo con cui un’organizzazione crea valore nel tempo, utilizzando una struttura che segue la suddivisione per capitali, definiti come le variabili che determinano la creazione di valore.
  • Emesso il nostro primo sustainability-linked term loan di importo pari a 500 milioni di euro, legato a specifici target del nostro Piano di Sostenibilità.
  • Organizzato il nostro primo Stakeholder Forum, consapevoli che la creazione di valore passa necessariamente dalle relazioni con gli stakeholder, quali parte integrante di una gestione responsabile e sostenibile del business, in linea con le indicazioni del nuovo Codice di Corporate Governance.
  • Continuato ad investire nel piano di crescita dell’organico e nel rafforzamento del nostro patrimonio di competenze: al 30 giugno, INWIT conta 238 dipendenti, contro i 122 prima della fusione con Vodafone Towers. In particolare, il 43% degli ingressi di questo primo semestre sono donne, che ad oggi rappresentano il 37% dell’organico totale, in crescita rispetto al 34,9% di fine 2020.
  • Tra le azioni previste nel nostro Piano di Sostenibilità 2021 – 2023, abbiamo inoltre:
    • definito la Policy Gestione Stakeholder Engagement e la Policy Diversity & Inclusion, entrambe approvate in CdA e pubblicate sul nostro sito, per dare sempre maggior trasparenza ai nostri impegni;
    • definito una strategia climatica che ci consenta di raggiungere la carbon neutrality entro il 2025. Abbiamo infatti individuato una serie di iniziative, coerenti tra di loro, a partire dalla realizzazione di un’analisi di scenario Climate Change, per stimolare la società a sviluppare una visione strategica di lungo periodo che consideri i rischi e le opportunità associati al cambiamento climatico;
    • realizzato, per lo sviluppo delle nostre persone, un piano di formazione che ci ha permesso di erogare, nel semestre, oltre 11.000 ore di formazione, coinvolgendo tutti i dipendenti, con circa 60 ore pro-capite.

Tutte le attività realizzate sul fronte della sostenibilità, in particolare il nuovo Piano e il primo Report Integrato, hanno permesso di ottenere dei miglioramenti sul fronte rating ESG: Sustainalytics ha aggiornato il nostro ESG Risk Rating, portandolo daMedium Risk (24.4/100) a Low Risk (19.4/100), mentre FTSE Russell ha portato il nostro ESG Rating da 2.2 a 2.9, su una scala 1-5, con un miglioramento del percentile rank di settore, da 22 a 34.

Giovanni Ferigo: ‘Bene l’ingresso nel segmento dei tunnel stradali e autostradali’

“Un altro trimestre in crescita, con nuove ospitalità, nuovi siti e sistemi DAS per micro-coperture indoor realizzati e accelerazione degli indicatori finanziari – ha commentato l’Amministratore Delegato, Giovanni Ferigo.Sono soddisfatto dell’ingresso nel segmento delle coperture dedicate di tunnel autostradali e stradali, che conferma il contributo di INWIT nello sviluppo digitale del Paese a supporto degli operatori di telecomunicazione. Nell’ottica dell’ulteriore accelerazione dei nostri piani di sviluppo delle infrastrutture, apprezziamo le norme di semplificazione degli iter autorizzativi introdotte da Governo e Parlamento nel “DL semplificazioni”. INWIT svolge un importante ruolo, il cui valore industriale è stato anche riconosciuto dall’accordo con la BEI per il primo finanziamento dei nostri piani di investimento. I progressi fatti in questo periodo per un business sempre più sostenibile ci rendono, inoltre, molto orgogliosi”.

Leggi anche: INWIT investe nelle smart road, rilevati da Vodafone 700 impianti in gallerie e 40 sistemi DAS