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Droni, brevetto Boeing per ricaricarli in volo (video)

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La pizza non arriverà più in ritardo perché il drone ha esaurito la batteria. Il costruttore USA di aeromobili ha depositato un brevetto che permetterà di ricaricarli direttamente in volo.

Svolta interessante per l’industria dei droni. Boeing, il maggiore costruttore statunitense di aeromobili e la più grande azienda nel settore aerospaziale, ha infatti depositato il 2 giugno un brevetto che consentirà di ricaricare questi piccoli velivoli direttamente in volo senza che tornino sulla terra ferma.

L’introduzione di questa nuova tecnologia porterà grandi vantaggi ai servizi di consegna delle merci, specie per il settore dell’eCommerce. Si potrà recuperare una gran quantità di tempo e i droni potranno essere sfruttati per tratte più lunghe delle attuali.

Insomma il drone che consegna la pizza non arriverà più in ritardo con buona pace dei clienti e dei servizi take away.

E i grossi retailer online, come Amazon, non dovranno più preoccuparsi di una mancata consegna per la mancanza di energia.

Il brevetto, assegnato agli inventori James Childress e John Viniotis, descrive in dettaglio questa tecnologia.

In pratica questi droni saranno dotati di cavi in grado di collegarsi in volo agli alimentatori che potranno essere aerei o ancora, per esempio, un pallone ad alta quota.

In altre parole questo permetterà di ricaricare le batteria in movimento.