Promosso dall’Azienda USL di Bologna, il progetto “Cantieri della gentilezza” ha coinvolto 56 operatori attivi nei servizi di portineria, CUP, Front Office e URP, con la partecipazione anche di operatori, referenti e del responsabile dell’area Contatti Diretti di Lepida.
Un’iniziativa nata con un obiettivo ambizioso: valorizzare e potenziare il ruolo di chi quotidianamente si occupa di accoglienza sui vari servizi, riconoscendo la gentilezza non come semplice dote personale, ma come approccio volto a migliorare la qualità della relazione con l’utenza, a costruire fiducia, a ridurre conflitti e a rendere più fluido il lavoro interno tra colleghi.
Il progetto, avviato il 3 e 4 marzo 2025, ha visto la costituzione di gruppi di lavoro, ciascuno con mandati specifici in termini di definizione e sperimentazione di pratiche concrete di gentilezza da integrare nella realtà lavorativa.
Al gruppo degli operatori di Front Office di Lepida è stato assegnato il progetto Specchio Linguistico, articolato su due direttive principali: la gentilezza nel rapporto con l’utenza, intesa come capacità di ascolto e di mediazione, e il riscontro della percezione, ossia la consapevolezza di come le azioni e parole vengano effettivamente interpretate dagli interlocutori.
In successivi incontri sono stati poi messi a fattor comune i progressi e le idee emerse nelle diverse realtà.
Il 25 settembre si è svolto l’evento conclusivo del percorso, alla presenza della Direzione Generale dell’Azienda USL di Bologna. Durante l’incontro sono state ripercorse le tappe fondamentali del progetto, presentati i lavori dei gruppi e delineati i possibili sviluppi futuri.
Le testimonianze dei partecipanti hanno evidenziato come la gentilezza, se coltivata con metodo e attenzione, possa diventare un vero e proprio motore di trasformazione culturale