EXPO 2015

Biogas: dai residui delle stalle energia per 4.000 famiglie della bergamasca

di Redazione |

Un gruppo di 9 aziende agricole di Caravaggio (BG) tra le “Best practices Expo Milano”.

Meno emissioni di CO2, energia rinnovabile e fertilizzanti verdi. Sono i risultati che hanno consentito alla società Caraverde Energia di Caravaggio (BG) di ricevere il premio “Best practices Expo Milano 2015” per le migliori pratiche mondiali per lo sviluppo sostenibile e la sicurezza alimentare. Il riconoscimento è stato conferito da parte del comitato internazionale di Expo2015, presieduto dal Principe Alberto di Monaco, e composto da scienziati e agronomi di fama internazionale.

 

Si tratta di un modello di produzione di bioenergia “a chilometro zero” che coinvolge diverse aziende zootecniche della “bassa” bergamasca. Attraverso delle condotte interrate, gli effluenti di allevamento di 25 mila capi di suini e 1.800 bovini sono direttamente riversati nell’impianto a biogas, che non utilizza tra l’altro colture dedicate. Il biogas ottenuto dal processo di fermentazione produce 8 milioni di kilowatt di energia elettrica rinnovabile, pari al fabbisogno energetico in un anno di quattromila famiglie.

L’impianto contribuisce a una riduzione 3400 tonnellate di emissioni di CO2 all’anno e consente di recuperare un biofertilizzante verde utilizzato per restituire sostanza organica al terreno, contribuendo al tempo stesso a un modello di agricoltura carbon negative.

 

‘Questa premiazione – spiega Piero Gattoni, presidente del CIB, Consorzio Italiano Biogas – è molto significativa per la nostra filiera. Il modello di produzione applicato dall’azienda, può essere applicato in diversi paesi, con gli stessi risultati d’eccellenza, esportando, così, l’esempio italiano del Biogasdoneright, il biogas fatto bene’.