Il primato

Banda ultralarga, Mynet brucia tutti: prima in Italia ad attivare un voucher aziendale

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La mantovana Mynet prima in Italia ad attivare un contratto aziendale tramite voucher a meno di 72 ore dall'avvio del contributo. Il direttore generale Giovanni Zorzoni: 'Stiamo cogliendo l’occasione per portare nei nostri territori il massimo dei fondi'.

Mynet mette il turbo e brucia tutti sul piano voucher per la banda ultralarga riservata alle aziende, attivando la prima azienda a livello nazionale. Lo storico operatore mantovano, che dispone di una rete in fibra di proprietà di 30mila km, ha battuto la concorrenza chiudendo il primo contratto business e attivando subito il servizio a meno di 72 ore dall’avvio del bonus sul sito Infratel il 1° marzo.

Per maggiori informazioni: https://bandaultralarga.italia.it/scuole-voucher/progetto-voucher-fase-ii/

Tabella Infratel allocazione attuale dei voucher prenotati e attivati (ad oggi unico voucher prenotato e attivato quello di FrigoTec da parte di Mynet)

Leggi anche: Banda ultralarga, al via il piano voucher per le imprese. Contributo fino 2.500 euro

Il primo cliente è FrigoTec, un’impresa di Monzambano (Mn), che diventa così l’apripista della fibra FTTH sovvenzionata con i fondi riservati dal piano di copertura nazionale. Il piano voucher per le imprese può contare su fondi complessivi per 600 milioni di euro e avrà durata fino ad esaurimento delle risorse. E’ partito martedì scorso e giovedì Mynet aveva già chiuso tutta la trafila burocratica, installazione compresa.

Zorzoni (Mynet): ‘Più aziende accedono al voucher, più soldi portiamo sul territorio’

Un buon viatico per Mynet, che guarda già alle prossime attivazioni nel Nord Italia attraverso questa misura preziosa per la diffusione dell’FTTH nel segmento business. “Attendevamo questa misura già da cinque anni e finalmente ci siamo – commenta orgoglioso il Direttore generale di Mynet, Giovanni ZorzoniNoi, così come tutti gli altri operatori che appartengono ad AIIP – Associazione Italiana Internet Provider, non ci siamo fatti trovare impreparati e stiamo cogliendo l’occasione per portare nei nostri territori il massimo dei fondi per migliorare profondamente la qualità dell’esperienza della connettività dei nostri clienti”. E proprio sul concetto di territorio Zorzoni insiste: tante aziende possono aderire al piano voucher e, di conseguenza, a tutti i vantaggi tecnologici che la fibra ottica porta con sé, a costo zero. “Mynet è un’azienda di Mantova che per prima in Italia è riuscita ad attivare, con fondi pubblici di Infratel, un aggiornamento tecnico gratuito di questa fondamentale portata per le imprese. Più aziende accedono a questa misura, più soldi portiamo sul territorio, e questo vuol dire soltanto una cosa: più sviluppo e benessere per tutto il nostro tessuto produttivo”.

Giovanni Zorzoni, direttore generale di Mynet

FrigoTec, apripista dei voucher in Italia

Ad aprire la strada delle attivazioni in Italia, grazie a Mynet, è la FrigoTec di Monzambano, azienda specializzata nella vendita e assistenza tecnica di impianti frigoriferi, e nella refrigerazione e climatizzazione commerciale e industriale, guidata da Andrea Donaera. La connettività attivata da Mynet per FrigoTec può contare su una performance di 2 Gbit/s in modalità simmetrica, sia in download che in upload, attraverso una tecnologia di trasmissione dei dati basata su infrastruttura Mynet di ultima generazione in vera fibra FTTH (Fiber To The Home, fibra ottica fin dentro l’edificio).

Speedtest più di 2 Gbit/s in download

Va detto che l’azienda si trova nelle Colline Moreniche, a metà strada tra Monzambano e Pozzolengo, in un contesto rurale suggestivo ma praticamente irraggiungibile per tutti gli altri operatori.

Giovanni Zorzoni, direttore generale di Mynet e Andrea Donaera titolare di Frigotec

Donaera (Frigotec): ‘Vera fibra fondamentale per collegare le nostre due sedi’

“La mia azienda si occupa di assistenza tecnica alla refrigerazione industriale, dalla manutenzione idraulica alla riparazione elettronica delle schede di controllo – ha detto Andrea Donaera, titolare di Frigotec – Abbiamo una filiale a Milano, in zona San Siro, e una a Mantova, immersa nel territorio dei Colli Morenici nel paese di Monzambano (MN), al confine con le province di Brescia e Verona. Prima era impossibile interagire efficacemente con i colleghi di Milano ed effettuare tele-assistenza ai clienti o veicolare velocemente schemi elettrici, manuali tecnici e altro materiale utile per le assistenze presso le aziende. Oggi, con il miracolo della vera fibra ottica anche nei nostri uffici mantovani, abbiamo unificato e reso trasparente il lavoro tra le due sedi”.

Leggi l’articolo: Vera fibra, Adiconsum all’Agcom: superare il sistema dei semafori

Andrea Donaera titolare di Frigotec

Come funziona e cosa concorre a modificare il contributo?

Il contributo viene attribuito agli operatori se riescono, rispetto alla velocità massima dichiarata dagli operatori nel database Agcom e rispetto anche alla velocità di partenza, a permettere un “cambio di passo” (step-change) in termini di qualità e velocità della connessione al cliente finale. Tale step-change ha un contributo economico più alto all’incrementarsi della velocità massima raggiungibile. Il contributo più alto viene conferito all’operatore che realizza collegamenti oltre il Gigabit/s in download.

La tabella, presa dal manuale operativo di Infratel, indica il valore del contributo in base alla velocità attuale e la velocità finale. Vige l’obbligo per l’operatore di eguagliare o superare comunque la velocità dichiarata per la “particella” relativa all’indirizzo dell’azienda destinataria del contributo.

Nel caso del cliente FrigoTec Infratel ha assegnato un voucher di 2000 euro. E’ centrale il ruolo degli operatori di telecomunicazioni accreditati sul portale attivato da Infratel, grazie ai quali le imprese possono richiedere direttamente il contributo, da un minimo di 300 euro ad un massimo di 2.500 per servizi di connettività a banda ultralarga da 30 Mbit/s ad oltre 1 Gbit/s.