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Aruba, accesso veloce alla webmail PEC con il QR code

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La nuova funzionalità semplifica l’accesso alla PEC senza dover reinserire la password della casella via desktop. Per utilizzare questo canale di accesso veloce, basterà aprire l'app Aruba PEC dal dispositivo associato alla casella, scegliere la voce “menu” e a seguire “QR Code”.

I vantaggi di Aruba PEC e le nuove funzionalità

Aruba, cloud provider italiano e fornitore di servizi di data center, web hosting, e-mail, PEC e registrazione domini, presenta una nuova funzionalità di accesso rapido alla webmail PEC attraverso l’utilizzo di un QR code.

Per utilizzare questo canale di accesso veloce, basterà aprire l’app Aruba PEC dal dispositivo associato alla casella, scegliere la voce “menu” e a seguire “QR Code”. Ciò consentirà di accedere alla propria casella di posta certificata da desktop in modo ancora più rapido e senza la necessità di ricordare e reinserire le proprie credenziali di accesso. 

Il beneficio per i clienti Aruba che hanno attiva l’app Aruba PEC è quello di poter accedere alla propria casella di posta direttamente dal proprio desktop e senza doversi loggare nuovamente, poiché è tramite l’app installata che, inquadrando il QR code, si consente di completare il flusso di autenticazione senza la necessità di introdurre le credenziali.

Per autenticarsi con il QR code tramite l’app Aruba PEC occorre che sia attiva la verifica in due passaggi, ossia uno dei due step necessari ad aggiornare la propria casella di posta certificata in chiave europea. Prossimamente, infatti, sarà possibile utilizzare la PEC in Europa per lo scambio sicuro di comunicazioni con valore legale e grazie a questa importante evoluzione si attesterà l’identità del titolare della casella PEC.

Questa ulteriore garanzia andrà ad aggiungersi a quelle già esistenti, quali l’integrità del contenuto trasmesso, l’ora e la data certa di invio e ricezione di un messaggio e le evidenze con valore legale opponibile a terzi.

Cosa fare per avere la propria casella di posta elettronica certificata

Due operazioni semplici, veloci e gratuite per avere la propria casella PEC europea: 

  • Effettuare il riconoscimento dell’identità scegliendo tra differenti modalità, attraverso lo SPID, la firma digitale, la CIE, la CNS o il video riconoscimento con operatore.
  • Attivare la verifica in due passaggi (2FA), ossia un’autenticazione con un secondo fattore che può avvenire ad esempio tramite l’approvazione di una notifica push che l’utente riceve tramite l’app PEC sul proprio smartphone dopo aver inserito l’accoppiata username e password; un processo simile a quello che molti utenti sono già abituati ad usare con gli applicativi di home banking. 

Attraverso la nuova funzionalità QR Code, dunque, alla semplicità di utilizzo dello strumento PEC, si affiancano anche la comodità di accedere da qualsiasi postazione grazie alla funzione “a portata di app”, la possibilità di essere già pronti ad operare anche in Europa ed una maggiore sicurezza garantita dalla facoltà di non inserire le proprie credenziali via desktop, opzione estremamente utile quando ad esempio non si utilizza il proprio PC o si accede da una rete pubblica. 

La PEC in numeri

L’utilizzo della PEC è in continua crescita e il successo di questo strumento è dimostrato dalla sua diffusione e applicabilità a numerosi casi di utilizzo.

Basti pensare che sono oltre 14,4 milioni le caselle di Posta Elettronica Certificata in Italia (dati messi a disposizione dall’Agenzia per l’Italia Digitale in relazione all’ultimo bimestre censito, maggio-giugno 2022) con oltre 1 milione di caselle in più rispetto allo stesso bimestre dell’anno precedente. 

In questo scenario, Aruba ha quasi raggiunto 9 milioni di caselle PEC attivate, e oltre 2 milioni di clienti hanno già confermato la titolarità della propria PEC, aggiornandola ai nuovi standard europei.

Per saperne di più: http://aru.ba/pecstandardeu