pagamenti online

App4Italy. La recensione del giorno, DropPay

di Neosperience Team |

DropPay non ha bisogno né di un conto in banca né di una carta di credito per funzionare. L’utente si registra al servizio utilizzando lo smartphone e confermando la propria identità attraverso un documento di identità.

@App4Italy è una rubrica settimanale promossa da Key4biz e Neosperience. Per consultare gli articoli precedenti, clicca qui.

La diffusione dei dispositivi mobile ha modificato in maniera profonda l’approccio ai pagamenti da parte degli utenti. In particolare, ha favorito lo sviluppo di servizi che ‘dematerializzano’ il pagamento, liberando dai vincoli del contante. Il tutto attraverso app come DropPay, che propone un approccio innovativo alla materia.

La prima, grande novità di DropPay è che non ha bisogno né di un conto in banca né di una carta di credito per funzionare. L’utente si registra al servizio utilizzando lo smartphone e confermando la propria identità attraverso un documento di identità. A questo punto scatta un selfie e stabilisce qual è il PIN di conferma da utilizzare per inviare denaro o pagare un acquisto.

Fatto questo, avrà subito a disposizione un IBAN da poter utilizzare per gli accrediti. Un conto vero e proprio, interno al servizio DropPay, da utilizzare come privato o anche come titolare di un’attività commerciale o professionale (Conto Business). DropPay è un sistema autorizzato da Banca d’Italia, indipendente dai circuiti tradizionali e aperto, dal momento che consente di effettuare operazioni anche con chi non ha un conto DropPay.

La seconda cosa interessante è che non prevede alcun costo di gestione o commissioni per gli utenti sul trasferimento del denaro e consente un accesso immediato al conto e alle operazioni tramite scan di impronta digitale e QR Code. Per quanto riguarda gli esercenti, invece, viene confermata l’assenza di commissioni sui pagamenti ricevuti, senza limiti di transazioni. Ogni esercente convenzionato pagherà un canone settimanale di 2,50 euro se ci saranno movimentazioni e solo a partire dal secondo anno (il primo è gratuito).

Terzo elemento che ci è piaciuto è la funzionalità Grant, un fondo spese che consente all’utente di controllare movimenti e risparmi e autorizzare pagamenti solo a determinate condizioni. Questa funzione è ideale per chi vuole gestire i conti dei familiari: per ogni Grant pagato ai propri cari è possibile stabilire il budget, le opzioni di rinnovo e per quali categorie di acquisti è valido. Utile anche per la gestione intelligente dei costi aziendali, per quel che riguarda le spese dei dipendenti.

Riassumendo, con DropPay è possibile:

– Inviare e ricevere denaro selezionando i contatti dalla rubrica;

– Pagare gli acquisti in negozio e online tramite QR Code;

– Disporre bonifici, ricaricare il cellulare, visualizzare saldo e movimenti;

– Creare Grant, il fondo spese per gestire il conto in modo intelligente;

– Ricevere le notifiche su operazioni e pagamenti in tempo reale

DropPay è un’app gratuita, disponibile per iOS e Android. Di seguito i link per il download:

https://play.google.com/store/apps/details?id=com.atono.droppay&_branch_match_id=452377085917941902

https://itunes.apple.com/it/app/droppay/id1179065277?_branch_match_id=452377085917941902

Di Neosperience Team

Contenuti: @@

Grafica: @@@

Usabilità: @@@

Legenda: @ sufficiente; @@ buono; @@@ ottimo