Capgemini lancia G-Ny, mobile apps per Grand Nancy: trasporto multimodale e open data per rivoluzionare la mobilità urbana

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Ci sono diversi modi per ideare una smart city e Grand Nancy parte dai trasporti, la mobilità pubblica e gli Open Data, con una piattaforma di mobile app dedicate all’infomobilità avanzata e la condivisione di informazioni con i cittadini.

Francia


Smart Nancy

Pronto il nuovo pacchetto di applicazioni smart city sviluppato da Capgemini per la città di Nancy. Il Gruppo francese ha ideato delle nuove soluzioni per la mobilità sostenibile nella piccola cittadina della Lorena, finalizzate allo sviluppo di una rete di trasporti intermodali e della mobilità sostenibile.

 

Il pacchetto di applicazioni mobili si chiama G-Ny e consente ai 400 mila cittadini dell’area metropolitana di Nancy di utilizzare i propri smart device per pianificare spostamenti intelligenti senza utilizzare l’automobile privata.

 

La novità è disponibile per apparecchi con sistemi operativi iOS e Android, ma anche online per Pc. Le mobile app in questione elaborano i dati provenienti da tutta la città e messi a disposizione dalla Pubblica Amministrazione per conoscere in tempo reale le condizioni di traffico in città: ingorghi, incidenti, traffico rallentato, tempi di percorrenza, posizione dei mezzi pubblici, posti parcheggio e molto altro. In tal modo il cittadino è sempre messo in condizione di scegliere il trasporto più conveniente, in termini di tempo e tragitto, con la possibilità di condividere le informazioni con gli altri utenti della piattaforma G-Ny.

 

Capgemini ha spiegato che il sistema opererà utilizzando gli open data del Comune, con l’obiettivo di aumentarne l’offerta e la qualità. Il lancio sperimentale di G-Ny è stato effettuato il 24 agosto, con il supporto di Chronomove e Senda.

 

Sempre in ambito smart city, la società di consulenza IT ha annunciato la scorsa settimana di aver siglato un accordo con GrDF per lo sviluppo di nuove soluzioni di smart metering (Meter Data Collection and Monitoring system) per 23 milioni di euro. Entro il 2022 ben 11 milioni di case in Francia vedranno istallati dispositivi intelligenti per la gestione della rete del gas.

 

In tal modo i cittadini francesi saranno in grado, comodamente da casa e su smart device (smartphone e tablet, ad esempio) di controllare i consumi domestici, di stabilire la portata del flusso, di comunicare direttamente con il fornitore, di provvedere ai pagamenti e di variare, in tempo reale, i parametri della fornitura. Si tratta, secondo un comunicato aziendale, di un’operazione di vasta portata, tra le più grandi al mondo nel settore dell’energia.

(f.f.)