Michele Morganti

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SIEMENS

WHO IS WHO

Vice President for Technology Innovation

SIEMENS

Laureato in Ingegneria Elettronica, con indirizzo Calcolatori, presso il Politecnico di Milano nel 1973, fino a metà del 1983 ha lavorato in Telettra, presso i Laboratori di Commutazione Elettronica, dove ha dato tra l’altro un contributo essenziale allo sviluppo del sistema di controllo dell’AFDT1, la prima centrale fonia-dati interamente digitale realizzata al mondo.

    

A settembre 1983 è passato in Italtel Holding SpA, dove dal 1987 al 1999 è stato responsabile dei Laboratori di Ricerca Centrale. E’ sotto la sua direzione che Italtel ha sviluppato e sperimentato, tra le prime al mondo, molte delle tecnologie che hanno aperto la strada all’odierno sviluppo della larga banda, dalle reti ottiche DWDM all’ATM. Risalgono agli stessi anni anche le prime sperimentazioni in campo di televisione digitale diffusiva e on-demand su modem ADSL a 8 Mb/s, realizzate dalla Ricerca Centrale di Italtel nell’ambito del Programma di Ricerca Europeo ACTS.

    

Nel novembre 1999, a seguito dello scioglimento della joint venture con STET, è passato a lavorare in Siemens Communications, prima come Chief Technology Officer di Information and Communication Networtks e quindi come responsabile di Mobile Soltutions.

Dall’aprile 2001 a fine 2002 è stato responsabile del Marketing Strategico per il Gruppo Siemens in Italia. Da gennaio 2003 è tornato a lavorare in Siemens Communications dove attualmente ricopre la carica di Senior VP for Technology Innovation nell’ambito del Business Integration and Development.

     

Membro attivo di numerose associazioni professionali italiane ed estere, tra cui l’IEEE Computer Society e Communications Society, l’IFIP WG 10.4 (di cui è membro fondatore), e l’AICT (di cui è attualmente Vicepresidente, ha pubblicato oltre 60 articoli su vari argomenti di telecomunicazioni, reti di calcolatori e informatica e ha contribuito all’organizzazione e allo svolgimento di numerose conferenze nazionali ed internazionali.

  

Da oltre quindici anni collabora come esperto ai Programmi di Ricerca dell’Unione Europea.

   

Pubblicato in Dailyletter n.754 del 22 maggio2006