MOBILE APP: cestinate se funzionano male, seconda possibilità solo dal 16% utenti

di Flavio Fabbri |

VINTI

Le applicazioni mobili sono uno dei business più fiorenti per il mercato dei servizi di rete mobile, ma devono funzionare bene al primo colpo o sono cestinate dalla maggioranza degli utenti. È quanto riporta lo studio di Compuware, secondo cui l’85% degli utenti di smartphone preferisce senza dubbio le applicazioni mobili ai siti web, ma richiede a tali programmi anche un elevato livello di qualità, di convenienza economica, di velocità e di semplicità d’uso.

 

Pena la loro eliminazione dal telefono. Sembra infatti che non ci sia possibilità di appello per quasi tutti gli utenti intervistati, tranne che per il 16% di essi, più inclini a lasciare una seconda possibilità all’applicazione in caso di funzionamento errato.

 

Compuware ha segnalato che il numero di coloro che ha incontrato problemi con l’istallazione e l’uso delle applicazioni mobili è molto più alto di chi non ha mai lamentato inconvenienti. Il 62% degli utenti ha registrato un blocco dell’app, il 47% una lentezza fuori dal normale, il 40% problemi nel lancio della stessa, il 37%, infine, ha registrato anomalie nel funzionamento.

 

Lo studio di Compuware è stato commissionato a Equation Reach, che ha intervistato più di 3500 utenti tra USA, Regno Unito, Francia, Germania, India e Giappone, che utilizzano smartphone e tablet. I dati sono relativi agli ultimi sei mesi.