ZYNGA: da gennaio si chiudono le attività in Giappone

di Flavio Fabbri |

VINTI

È confermato dallo stesso CEO delle operazioni in Giappone, Kenji Matsubara: entro la fine di gennaio 2013 una delle più popolari aziende di social gaming chiuderà gli uffici nell’isola. I motivi che sono stati addotti fanno riferimento all’esecuzione dei piani di riorganizzazione aziendali, decisi durante quest’anno, e di tagli alle divisioni meno attive sul mercato

 

Il messaggio è stato lanciato dal profilo Facebook del CEO di Zynga Giappone, che ha ringraziato i fan nipponici che militano nei diversi giochi in rete firmati dall’azienda americana. La notizia era nell’aria, fin da quando ad ottobre è stato mandato a casa il 5% dei dipendenti e i risultati trimestrali non mostravano aderenza alle previsioni di mercato.

Nel terzo trimestre 2012, Zynga registrava perdite per 53 milioni di dollari (7 centesimi ad azione), conto un profitto di 12,5 milioni registrato nello stesso periodo dello scorso anno.

 

I concorrenti giapponesi, tra cui GREE e DeNA, conquistano sempre più quote di mercato a danno di Zynga che continua a registrare perdite e calo di profitti. Oltre agli uffici di Tokyo, è probabile che l’azienda chiuda anche quelli di Boston, negli Stati Uniti, con la messa in mobilità di oltre 100 dipendenti.