eCOMMERCE: italiani sempre più shoppers online, ma scarsa informazione sui pericoli

di Flavio Fabbri |

VINTI

Secondo una recente indagine di VdG Magazine, il 70% degli italiani non sa in che guaio può incappare mentre naviga su Internet e compie transazioni finanziarie di diverso tipo. In particolare, gli internauti nostrani che comprano in rete su piattaforme di eCommerce non sono aggiornati riguardo i più diffusi standard di sicurezza e non hanno la più pallida idea di cosa può loro capitare nell’incontrare un malware o un trojan.

Dalla ricerca emergono dati a dir poco grotteschi sul livello di informazione relativa alla sicurezza del proprio Personal computer e sul web. Si legge, infatti, che il ‘phishing‘, ad esempio, è per il 29% degli utenti un tipo di pesca e per il 12% una pratica sessuale. In pochissimi, inoltre, sanno cosa sia la crittografia, considerata dal 22% una tecnica artistica, mentre il termine ‘firewall‘, per il 18% degli utenti, corrisponde addirittura al titolo di un film.

E di fatti, leggendo i dati di VdG Magazine, dei 1500 utenti italiani che hanno partecipato al sondaggio, molti si lamentano proprio della scarsa sicurezza riscontrata sulle piattaforme di eCommerce, che per il 29% è un problema molto serio, soprattutto legato alle frodi online (34%).

Fortunatamente, la paura e le brutte fregature che accompagnano l’internauta italiano nella scoperta del commercio elettronico, non hanno minimamente fermato la crescita dell’eCommerce e sono sempre di più coloro che acquistano in rete prodotti turistici (29%), servizi finanziari (27%), abbigliamento (23%), premiando i siti per i prezzi più bassi e la comodità di fare shopping dal proprio PC di casa.