NEWS CORP: sempre più difficile gestire MySpace. Mike Jones, ‘Meglio dividersi’

di Flavio Fabbri |

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L’inevitabile rottura tra News Corp e MySpace sembra sempre più vicina. Ad affermarlo, ormai, è anche Mike Jones, CEO della rete sociale, che dopo un infuocato vertice tenutosi ieri pomeriggio ha commentato la situazione affermando: “Affinché la società possa continuare a crescere è necessario prendere una decisione chiara nel più breve tempo possibile“.

Secondo quanto riportato sul sito di informazione Bloomberg, l’amministratore delegato di MySpace avrebbe inoltre indicato due possibili vie di uscita: “O si provvede ad uno spin-out da News Corp, o comunque la proprietà deve impegnarsi seriamente a tornare sul mercato“. In poche parole: la compagnia di Rupert Murdoch deve vendere di nuovo MySpace a qualcuno che abbia voglia di investire, oppure procedere ad una divisione del management. Dalla News Corp non arrvano smentite e si parla già di possibili acquirenti, tra cui fondi di private equity e Yahoo!.

D’altronde, il restyling di ottobre passato non ha portato i risultati attesi e la distanza da Facebook, con la relativa emorragia di utenti, non sembra colmabile al momento. News Corp, in piena crisi finanziaria e dopo aver deciso il taglio di 500 dipendenti, non ha nessuna intenzione di impegnarsi più di tanto per riportare il social network ai fasti di un tempo.

MySpace fino a qualche anno fa era il re incontrastato delle reti sociali e in pochi avrebbero immaginato una caduta simile. Nel 2005 Murdoch decise il suo acquisto sborsando 580 milioni di dollari, un prezzo elevato certamente, ma che si fa davvero piccolo se confrontato con il valore corrente di Facebook di 50 miliardi di dollari.