FACEBOOK: una community ‘aperta’, per utenti e sviluppatori

di Flavio Fabbri |

VINCITORI

Un intervento sulla API di Facebook permetterà di estendere e aprire ulteriormente le applicazioni del cosiddetto ‘Status update‘ che ogni utente del social network effettua quasi quotidianamente. Grazie al tale strumento, lo ricordiamo, ogni membro del network può rendere pubblici ai suoi amici, pensieri, opinioni, annunci e quant’altro, utilizzando la bacheca di cui ogni profilo dispone.

Aumentando la possibilità da parte degli sviluppatori di agire sulle API, (Interfaccia di Programmazione di un’Applicazione), insieme di procedure disponibili al programmatore, di solito raggruppate a formare un set di strumenti specifici per un determinato compito, le potenzialità di Facebook saranno esponenziali. Così facendo, infatti, le pagine di Facebook diverrebbero archivi di informazioni dedicate all’utente e raggiungibili anche da altri network. L’attività sul proprio profilo assumerebbe quindi una doppia valenza, potendo essere esportata ed utilizzata su siti terzi. Per gli utenti si tratta di un servizio aggiuntivo molto vantaggioso, mentre per gli sviluppatori trattasi dell’opportunità di creare servizi nuovi che abbiano il proprio baricentro posato sul primo tra i social network al mondo.