Paramount Pictures

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Stati Uniti


Paramount Pictures - logo

Sede
5555 Melrose Ave., Los Angeles, 90038 California


President
Gail Berman



URL
:www.paramount.com

ATTIVITA’

Casa cinematografica

ASSETTI

Azionisti

Viacom


Partecipazioni

Stati Uniti
Paramount Classics, Paramount Cards Inc., Paramount Communications Inc., Paramount Computer Corporation, Paramount Network Television Hollywood, Paramount Music Corporation, Paramount Overseas Productions Inc., Paramount Parks Experience Inc., Paramount Parks Inc., Paramount Pictures Corporation, Paramount Pictures Louisiana Production Investments LLC, Paramount Production Support Inc., Paramount Productions Service Corporation, Paramount Television Service Inc., Paramount Worldwide Productions Inc., Paramount Canadian Productions Inc., Paramount Communications Technology Group Inc., Paramount Digital Entertainment Inc., Paramount Entertainment Services Inc., Paramount Home Entertainment Inc., Paramount Films of China Inc., Paramount Films of Egypt Inc., Paramount Films of India Ltd., Paramount Films of Italy Inc., Paramount Films of Lebanon Inc., Paramount Films of Pakistan Ltd., Paramount Films of Southeast Asia Inc., Paramount General Entertainment Australia Inc., Paramount Images Inc., Paramount LAPTV Inc.

Europa
Paramount Home Entertainment (Denmark) I\S (Danimarca); Paramount Home Entertainment (France) SAS (Francia); Paramount Film Production (Deutschland) GmbH, Paramount Home Entertainment (Germany) GmbH (Germania); Paramount Home Entertainment (Italy) Srl, Paramount Italy Srl (Italia); Paramount Home Entertainment (Norway) ANS (Norvegia); Paramount Parks International, Paramount Films, Paramount Home Entertainment International (Holdings), Paramount Home Entertainment, Paramount Home Entertainment International, Paramount International Netherlands (Olanda); Paramount Pay TV Limited, Paramount Pictures (UK) Limited, Paramount Television Limited, Paramount UK Partnership, Paramount British Pictures Limited, Paramount Home Entertainment (UK), Paramount Home Entertainment International Limited, (Regno Unito); Paramount Comedy Channel Espana SL, Paramount Home Entertainment (Spain) SL (Spagna); Paramount Home Entertainment (Sweden) AB (Svezia).

Mondo
Paramount Pictures Australia Pty. Limited, Paramount Pictures Productions Australia Pty Limited, Paramount Films of Australia Inc., Paramount Home Entertainment (Australasia) Pty. Ltd. (Australia); Paramount Television International Services Ltd (Bermuda); Paramount Home Entertainment (Brazil) Limitada (Brasile); Paramount Pictures (Canada) Inc., Paramount Pictures Corporation (Canada) Inc., Paramount Pictures Canada Distribution Inc., Paramount Productions Inc. (Canada); Paramount Home Entertainment (Korea) Ltd (Corea); Paramount Home Entertainment (Japan) Ltd (Giappone); Paramount Show Services International LDC (Isole Cayman); Paramount Home Entertainment (Mexico) S de RL de CV, Paramount Home Entertainment (Mexico) Services S de RL de CV (Messico); Paramount Home Entertainment (New Zealand) Ltd (Nuova Zelanda).

CRONOLOGIA

1912
Cecil Blount de Mille fonda la casa cinematografica che in seguito divenne la Paramount.

1966
Gulf+Western rileva Paramount.

1979
Acquista i diritti sui personaggi della serie di Star Trek.

1993
Paramount Publishing annuncia che aqcuisirà Macmillan Publishing Company USA.

1994
Viacom and Paramount annunciano una fusione da 8.4 miliardi di dollari.

1997
Cede 10 stazioni di Radio Group a Chancellor Media.
(Settembre) CircuitCity, rete statunitense di distribuzione di film home video CircuitCity, lancia sul mercato Divx, dischetto digitale scrivibile ad elevata capacità prodotto da Matsushita. Paramount annuncia che metterà i propri film su questi nuovi dischetti.

2000
(Febbraio) Nasce Paramount Home Entertainment Italy.

2001
(Settembre) Nasce MovieFly, joint-venture tra Paramount Pictures, Sony Pictures Entertainment, Metro-Goldwyn-Mayer, Universal Studio e Warner Bros.

2002
(Novembre) Annuncia che tramite Movielink renderà disponibili sul web oltre centosettanta titoli.
(Dicembre) Il gruppo Kiech firma un nuovo accordo pluriennale del valore di 500 milioni di euro con Paramount per la cessione dei diritti televisivi in chiaro per la Germania per film quali “Vanilla Sky” e “Save the Last Dance”. L’accordo scadrà nel 2011.

2003
(Luglio) L’Antitrust europeo apre un’indagine sui contratti per la vendita dei diritti dei film da parte delle case cinematografiche statunitensi (tra queste Paramount) alle Pay TV europee. L’indagine riguarda una clausola grazie alle quale le Pay TV si impegnano a estendere le stesse condizioni contrattuali negoziate con una casa cinematografica a tutti i contratti stipulati con gli altri studios di Hollywood concorrenti.

2004
(Ottobre) La Paramount non sigla l’accordo con la Ue. Il commissario alla Concorrenza Mario Monti e le altre major hollywoodiane hanno chiuso con un accordo l’indagine aperta dalla Ue nei confronti delle case cinematografiche statunitensi . Le major di Hollywood hanno deciso di ritirare la clausola della nazione più favorita, grazie alla quale le Pay TV si impegnavano a estendere le stesse condizioni contrattuali negoziate con una casa cinematografica a tutti i contratti stipulati con gli altri studios di Hollywood suoi concorrenti.
(Dicembre) Annuncia che appoggerà la tecnologia Hd Dvd di Toshiba.

2005
(15 giugno) Il CdA di Viacom dà il via libera allo spin off in due distinte società che verranno quotate entro la fine del primo trimestre 2006. Il nome Viacom sarà conservato dalla società che raggrupperà gli studios cinematografici Paramount e i canali via cavo statunitensi (MTV, Nickelodeon e Comedy Central), ma anche quelli posseduti all’estero. La seconda si chiamerà CBS Corporation e comprenderà i network televisivi CBS e UPN, l’emittente radiofonica Infinity Broadcasting, la società pubblicitaria (Viacom Outodoor), i parchi tematici e le edizioni Simon and Schuster.
(28 luglio) La Digital Cinema Initiatives (DCI), società partecipata creata Disney, Fox, Paramount, Sony Pictures Entertainment, NBC Universal e Warner Bros, ha annunciato d’aver stabilito uno standard digitale destinato ai produttori di prodotti per le proiezioni.
(Settembre) Annuncia che a partire da gennaio 2007 la Uip non distribuirà più in Italia le pellicole di Universal, Paramount e Dreamworks. Paramount e Universal distribuiranno individualmente i propri film con l’opzione reciproca di occuparsi anche delle pellicole dell’altra compagnia per un periodo di due anni. La Universal, inoltre, continuerà a distribuire tutti i film della Dreamworks.
(20 settembre) Presenta insieme ad altri 5 studios di Hollywood (Walt Disney Pictures and Television, Twentieth Century Fox Film, Sony Pictures Entertainment, Universal City Studios, Warner Bros Entertainment) una nuova impresa tecnologica, la Motion Picture Laboratories o Movielabs, con l’obiettivo di trovare nuove soluzioni per la protezione dei film dalle copie pirata e dalla loro distribuzione sul mercato nero o su internet.
(3 ottobre) Annuncia che appoggerà il formato HD-DVD di Toshiba ma anche il Blu-ray di Sony.
(6 ottobre) Viacom presenta alla SEC il progetto di divisione in due compagnie annunciato all’inizio dell’anno. Una società gestirà la rete via cavo e la produzione cinematografica e manterrà il nome Viacom, l’altra, che si chiamerà Cbs corporation, sarà costituita dai network Cbs e Upn, dalla casa editrice Simon & Schuster e dall’emittente radiofonica Infinity. La divisione diventerà effettiva nel primo trimestre dell’anno prossimo.
(17 ottobre) Viacom Annuncia di aver anticipato il completamento dello scorporo in due entità distinte e quotate in Borsa alla fine dell’anno, invece del primo trimestre 2006. La società separerà le attività via cavo ed entertainment (Mtv Networks, Bet e Paramount Pictures), che confluiranno nella New Viacom, da quelle televisive ed editoriali (Cbs Tv, Upn e Simon & Schuster), che andranno a costituire Cbs Corp.
(9 dicembre) BT firma un accordo in base al quale fornirà contenuti al servizio tv che la società offrirà a partire dal prossimo autunno. I partner televisivi saranno Warner Music, Bbc e Paramount. Il servizio sfrutterà la capacità che Bt offre tramite internet nella banda larga: il cliente disporrà di un decoder e pagherà solo ciò che utilizzerà, senza abbonamento. In tutto Bt offre una trentina di canali in digitale terrestre.
(12 dicembre) Si aggiudica DreamWorks con un’offerta di 1,6 miliardi di dollari. Paramont, oltre alla library di DreamWorks, si è anche aggiudicata tutti i film in lavorazione, che dovrebbero essere rivenduti dopo la conclusione della transazione, prevista entro il primo trimestre 2006, e i diritti di distribuzione fino al 2012 dei titoli di Dreamworks Animation, l’ex divisione di animazione digitale scorporata e quotata sul Nasdaq lo scorso anno.
(12 dicembre) Viacom approva un buy-back da 3 miliardi di dollari, che prenderà il via dopo lo split della divisione Tv atteso per fine anno. Il buyback prevede il riacquisto di entrambe le classi di azioni Viacom esistenti (A e B ordinarie) e sarà avviato dopo che CBS e altre società si saranno staccate da Viacom. Nella New Viacom confluiranno le attività via cavo ed entertainment di Viacom (Mtv Networks, Bet e Paramount Pictures) mentre quelle televisive ed editoriali (Cbs Tv, Upn e Simon & Schuster), andranno a costituire Cbs Corp.

2006
(Gennaio) Viacom porta a termine il piano di spinoff da quale nascono due diverse società: Cbs Corporation e New Viacom. Della New Viacom, fanno parte la casa cinematografica Paramount e il gruppo Mtv, mentre le restanti attività saranno gestite da Cbs. L’azionario delle due società ha avviato le contrattazioni alla Borsa di New York il 3 gennaio.
(3 febbraio) Kadokawa Holdings Inc., editore giapponese, annuncia che venderà il suo 2,91% della DreamWorks SKG a Paramount Pictures per circa 21 milioni di dollari entro la fine di febbraio.
(4 aprile) Annuncia di aver deciso di introdurre una nuova modalità di acquisto dei propri titoli che prevede l’uscita in contemporanea del Dvd e del download Internet, entrambi acquistabili allo stesso prezzo sui siti web Movielink e CinemaNow. I due siti hanno già annunciato che i film scaricati potranno essere salvati su supporti digitali come “copia di riserva”, ma non potranno essere “archiviati” in formato Dvd.
BT Group stringe con Mtv, ParamountComedy e Nickelodeon un accordo per il lancio del suo sevizio di tv on demand BTVision, che sarà lanciato in autunno. Il software sarà fornito da Microsoft e il set topo box per ricevere il servizio da Philips.
(25 ottobre) Firma con AOL un’alleanza video. Paramount offrirà ai clienti film e trasmissioni Tv attraverso il video portale di Aol.
(Novembre) Il regista Martin Scorsese firmato un accordo con Paramount Pictures che riguarderà programmi per tutti i media e comprende film, serie e film per la tv, documentari e contenuti digitali. L’accordo, della durata di quattro anni, ha un valore di circa 10 milioni di dollari.
(7 novembre) Microsoft raggiunge un accordo con la sua controllata , Paramount Turner Broadcasting Systems per la vendita di film e show televisivi che possono essere scaricati attraverso l’Xbox.
(24 novembre) I suoi film vengono trasmessi da Microsoft attraverso il servizio Xbox Live.

2007
(9 gennaio) Apple stringe un accordo con Paramount per la vendita di film tramite iTunes.

DATI ECONOMICI E FINANZIARI

Viacom Inc.*

2005

2004

Ricavi

9,609.6

8,132.2

Risultato operativo

2,366.4

2,282.8

Utile di esercizio

1,256.9

293.7

*I valori sono riportati in milioni di dollari

Ricavi per settore*

2005

2004

Cable Networks

2,757.8

5,745.5

Entertainment

2,995.3

2,513.7

Valori d’interscambio

143.5

127.0

Totale

9,609.6

8,132.2

*I valori sono riportati in milioni di dollari