NTL

di |

Gran Bretagna


ntl - logo

Sede
Bartley Wood Business Park, Bartley Way Hook,
RG27 9UP Hampshire

Chairman
James F. Mooney


President, CEO, e Director

Simon P. Duffy

URL: www.ntl.com

ATTIVITA’

Tv via cavo, Internet, Telefonia fissa

ASSETTI

Azionisti

Non disponibili

Partecipazioni

Inghilterra e Galles
Intermediate Holding Companies, NTL Cabli Plc, NTL Investment Holdings Limited, NTL Group Limited, Berkhamsted Properties & Building Contractors Limited, Cable Television Limited, Cambridge Holding Company Limited, CCL Corporate Communication Services Limited, Columbia Management Limited, ComTel Cable Services Limited, Credit-Track Debt Recovery Limited, Diamond Holdings Limited, Diamond Visual Communications Limited, Digital Television Network Limited, DTELS Limited, Enablis Limited, Heartland Cablevision (UK) Limited, Herts Cable Limited, Jewel Holdings Limited, Lanbase European Holdings, LCL Cable (Holdings) Limited, LCL Telephones Limited, Lichfield Cable Communications Limited, Maza Limited, ntl Acquisition Company Limited, ntl Bolton Cablevision Holding Company, ntl Business Limited, ntl Cable PLC, ntl CableComms Limited, ntl Communications Limited, ntl Communications Services Limited, ntl Digital Ventures Limited, ntl Funding Limited, ntl Internet Limited, ntl Internet Services, ntl Investment Holdings Limited, ntl Networks Limited, ntl UK Telephone and Cable TV Holding Company Limited, ntl Wirral Telephone and Cable TV Company, Oxford Cable Limited England & Wales, Secure Backup Systems Limited, Swindon Cable Limited, Tamworth Cable Communications Limited, Virgin Net Limited, Vision Networks Services UK Limited, XL Debt Recovery Agency Limited, X-TANT Limited.

Europa
ntl Ireland, CableTel Northern Ireland Limited (Irlanda); CableTel Scotland Limited, ntl Glasgow, Prospectre Limited (Scozia).

Mondo
Bearsden Nominees Inc., CableTel Programming Inc., CableTel Ventures Inc., Communications Cable Funding Corp USA, NNS UK Holdings 1 LLC., NTL Digital (US) Inc., NTL International Services Inc., ntl UK CableComms Holdings Inc., Penn Services Inc USA (USA).

CRONOLOGIA

1993
Barclay Knapp e George Blumenthal fondano la International CableTel (l’attuale ntl Incorporated).

1996
Acquista National Transcommunications Limited.
Cambia nome in ntl.
Lancia Virgin Net in joint venture con Virgin Media Group.

1999
(Gennaio) Annuncia che Microsoft investirà circa 840 miliardi di lire in Ntl per accelerare l’introduzione da parte di NTL dei servizi relativi a Internet, alla telefonia e alla Tv via cavo. I fondi saranno inoltre utilizzati da Ntl per completare la propria offerta di servizi di trasmissione dati, voce e videoad alta velocità attraverso la sua rete di telecomunicazioni a fibre ottiche in Gran Bretagna e in Irlanda. In cambio, Microsoft riceverà un pacchetto di azioni privilegiate convertibili di Ntl oltre a 1,2 milioni di warrant per l’acquisto di titoli ordinari della società a un prezzo di 84 dollari per azione.
Annuncia di aver stretto con Microsoft un accordo per sviluppare insieme una nuova gamma di servizi a banda larga destinati all’ offerta residenziale nel Regno Unito.
(Marzo) Collabora con APTN per trasmettere immagini dal Kosovo a circa 300 broadcaster in tutto il mondo.
Acquista la società irlandese Cablelink.

2000
Acquista cablecom da Swisscom, Veba e Siemens.
(Giugno) Vince la gara per i diritti per la trasmissione in diretta di 40 incontri per la sua pay per view.
(Ottobre) L’accordo tra Ntl e la Premier League britannica per l’acquisto dei diritti di trasmissione delle partite di serie A inglese si è concluso con un nulla di fatto. Ntl avrebbe dovuto versare alla Premier League 328 milioni di sterline nei prossimi 3 anni per assicurarsi i diritti su 40 partire in diretta pay- per-view nel periodo 2000-2002. L’accordo non si è chiuso perché le “parti non sono riuscite a trovare un’intesa su termini che entrambi ritenevano soddisfacenti”.

2002
(Aprile) Cede a France Télécom ritorna il 27% di Noos
(Luglio) Microsoft annuncia di voler vendere le quote possedute in NTL.

2003
Vende cablecom a un gruppo di banche e investitori privati (Apollo Management, Goldman Sachs & Co., Tower Brook Capital Partners).
(27 ottobre) Motorola annuncia che le Forze di Polizia del Dorset (UK) hanno scelto una soluzione completa fornita da Motorola per i loro ufficiali quando sarà operativa la rete UK Airwave all’inizio del 2004. Le radio fornite da Motorola saranno gestite da NTL che è il service provider esterno scelto dalla Polizia del Dorset.

2004
(24 giugno) Stringe con Napster un accordo che permetterà ai suoi abbonati di acquistare le canzoni del catalogo di Napster a prezzo agevolato.
(Settembre) Annuncia di aver stretto un accordo per rilevare il 51% delle azioni che ancora non possiede di Virgin Net, il quinto internet service provider della Gran Bretagna.
Insieme a O2 inizierà a Oxford una serie di test per visualizzate la tv sui telefonini multimediali.
(13 ottobre) Sceglie SeaChange per il suo servizio di Video on Demand in Europa. Il lancio del servizio è previsto per il primo trimestre del 2005.

2005
(Gennaio) Presenta il proprio il servizio Video on Demand.
(9 maggio) Annuncia di aver firmato un accordo per cedere ntl Ireland alla MS Irish Cable Holdings BV (Gruppo Morgan Stanley) per 325 milioni di euro.
(16 maggio) Implementa la piattaforma Openwave per la lotta contro virus e spam.
(7 giugno) Sta analizzando insieme a Telewest la fattibilità di una fusione. NTL sarà assistità dalla banca americana Goldman Sachs, mentre Telewest da Rotschild e Deutsche Bank.
(3 ottobre) Annuncia insieme a Telewest che le due società hanno ufficializzato l’accordo di fusione per incorporazione che prevede l’offerta di 23,93 dollari, sotto forma di 16,25 dollari in contanti per azione più 0,115 azioni NTL, a ogni azionista Telewest. Alla fine dell’operazione i vecchi soci Telewest avranno il 25% della nuova società post fusione. L’operazione dovrebbe essere perfezionata entro il primo trimestre 2006
.
(Ottobre) Annuncia insieme a ITV che le due società si sono alleate per condividere le spese dei diritti tv della Premier League dal 2007 al 2010. Le due società hanno infatti scritto una lettera congiunta ai club, offrendo 170 milioni di sterline l’anno a testa per avere metà dei diritti ciascuno.
(5 dicembre) Dopo aver lanciato un’offerta da 817 milioni di sterline per acquisire il 72% di Virgin Mobile controllato da Richard Branson, annuncia, la fusione con Virgin Mobile che darà vita a una società che offrirà servizi di telefonia mobile e fissa, pay tv e accesso ad Internet a banda larga.
(11 dicembre) Il CdA di Virgin Mobile respinge la proposta da 1,4 miliardi di dollari avanzata da Ntl per arrivare ad una fusione in quanto “sottostima il valore effettivo di Virgin Mobile”.

2006
(16 gennaio) Alza, dopo che l’ offerta d’acquisto originaria è stata respinta dal Cda di Virgin Mobile in quanto ritenuta insufficiente, da 323 pence a 351 pence per azioni, ovvero 907 milioni di sterline.
(3 febbraio) Annuncia di stare effettuando test per offrire servizi su una rete in grado di raggiungere velocità di 100Mbit/s. Attraverso questo network, gli utenti potranno ricevere contenuti multimediali in streaming ad alta risoluzione e in pochissimo tempo dalla richiesta.
(11 febbraio) Annuncia di aver stretto un accordo di collaborazione con BitTorrent per realizzare un progetto sperimentale di distribuzione cinematografica su Internet.
(6 marzo) Completa la fusione con Telewest. La nuova società, NTL Incorporated, sarà controllata al 75% dagli azionisti di NTL, mentre il rimanente 25% dagli azionisti di Telewest.
(3 aprile) Firma l’accordo per rilevare Virgin Mobile, con un’offerta cash che valorizza l’operatore di telefonia mobile circa 1,66 miliardi di dollari. Gli investitori di Virgin Mobile possono avere per ogni azione posseduta 372 pence cash, o optare per 0,23245 azioni NTL, o un mix di carta e contante. Richard Branson, che possiede il 71,3% di Virgin Mobile, ha scelto la terza soluzione e rimarrà azionista di riferimento anche nella nuova società.
(Maggio) ITV stringe un accordo con Ntl/Telewest per il passaggio alla telediffusione in alta definizione digitale. Il canale è allineato per il digitale terrestre ma non aveva piani per passare al satellite.
(29 settembre) Lancia i primi servizi multipiattaforma. L’ offerta comprende per una tariffa fissa mensile la possibilità di accedere a tutti i prodotti del gruppo (internet con velocità di 2 MB, telefonate gratuite alle linee fisse nel weekend, televisione che comprende un pacchetto di canali basic compreso Sky One e una sim card Virgin con 300 minuti di telefonate incluse e 300 sms).
(21 novembre) ITV rifiuta la sua offerta di 4,7 miliardi di sterline (8,9 miliardi di dollari). ITV ha ritenuto troppo bassa l’offerta di NTL.

DATI ECONOMICI E FINANZIARI

ntl Incorporated*

2005

2004

Ricavi

1,947.6

2,000.3

Spese d’esercizio 1,967.3 2,052.8
Risultato operativo (perdita) (19.7) (52.5)

Utile d’esercizio (perdita)

421.0

(489.9)

*I valori sono riportati in milioni di sterline

Ricavi per settore*

2005

2004

Consumer

1,520.0

1,507.3

Business 427.6 493.0

Totale

1,947.6

2,000.3

*I valori sono riportati in milioni di sterline