COMUNICATO STAMPA
14 febbraio 2006 – Il progetto “Registro della Solidarietà”, che vede l’impegno di Microsoft in primo piano assieme a quello di HP, permette alla città di Roma di usufruire di un servizio informatizzato attraverso cui raccogliere le offerte di solidarietà (tempo, risorse, competenze) provenienti da cittadini ed aziende della città e di organizzarle all’interno di una specifica banca dati, al fine di ottimizzare l’attivazione delle risorse in caso di necessità.
“Siamo lieti di intervenire oggi alla presentazione del Registro della Solidarietà del Comune di Roma, che rappresenta un altro esempio di come la tecnologia può avere un ruolo importante nella società. – ha dichiarato in occasione della presentazione Umberto Paolucci, Senior Chairman Microsoft EMEA, Vice Presidente Microsoft Corporation e Presidente Microsoft Italia.
“Microsoft – ha proseguito Paolucci – ha accolto con entusiasmo l’invito a partecipare a questo progetto, perché è coerente con la nostra stessa missione: consentire a persone e organizzazioni di tutto il mondo di realizzare appieno il proprio potenziale. Crediamo che un’azienda globale di successo come Microsoft ha la responsabilità di utilizzare le sue risorse e la sua influenza per avere un impatto positivo sul mondo. Per questo, da vent’anni in Italia, Microsoft è impegnata a contribuire all’innovazione, alla crescita ed al benessere del Paese, ponendo al centro della propria cultura aziendale il valore etico della propria azione, in termini di correttezza nella gestione del business e di benefici generati per i consumatori e per l’intera società. La tecnologia è un grande risultato dell’attività umana. Dobbiamo usarla sempre più a favore di noi stessi, della comunità. Per aiutarci a preparare uno sviluppo positivo, di inclusione e solidarietà.“
Il progetto “Registro della Solidarietà”, che vede l’impegno di Microsoft in primo piano assieme a quello di HP, permette alla città di Roma di usufruire di un servizio informatizzato attraverso cui raccogliere le offerte di solidarietà (tempo, risorse, competenze) provenienti da cittadini ed aziende della città e di organizzarle all’interno di una specifica banca dati, al fine di ottimizzare l’attivazione delle risorse in caso di necessità.
Microsoft Italia ha messo a disposizione del progetto risorse software e know how finalizzati alla realizzazione delle applicazioni dedicate a gestire la raccolta delle disponibilità pervenute da parte dei cittadini e delle aziende e la loro attivazione in caso di necessità.
Il progetto ha visto la realizzazione di un sito web per la visualizzazione di informazioni, notizie, progetti in corso, richieste di solidarietà e un modulo di preiscrizione online per chi desideri mettere a disposizione degli altri il proprio tempo e le proprie risorse.
Gli operatori del Comune potranno, da un lato inserire tutti i progetti attivati dalle associazioni, definendo le caratteristiche dei progetti e delle attività per le quali sono richiesti volontari o risorse. Dall’altro archiviare ciascuna offerta di volontariato o di risorse pervenuta online o via telefonica, tramite un apposito gestionale ‘web based’ con inserimento dell’anagrafica, dei settori e della tipologia d’intervento, del tipo di risorsa e del periodo temporale dell’offerta.
Sarà così possibile ricercare volontari o risorse in base ai parametri impostati nella definizione dei progetti e delle attività e far incontrare in maniera efficace le disponibilità dei cittadini e le offerte delle associazioni di volontariato.
L’idea del “Registro della Solidarietà” nasce dall’esperienza della Casa del Volontariato, nata a Roma nel Maggio 2002, all’interno di un bene sequestrato alla criminalità. La struttura è stata un punto di riferimento per il mondo del volontariato romano, da un lato raccogliendo e vagliando le adesioni dei singoli potenziali volontari e dall’altro raccogliendo le richieste di volontari da parte delle associazioni.
Durante due anni di attività (2003-2004) la struttura ha raccolto l’adesione di 1645 cittadini romani, di ogni età, titolo di studio e occupazione, di cui un 71% senza alcuna precedente esperienza di volontariato. È riuscita, inoltre, a inserirne l’86% in altrettanti progetti di volontariato, a testimonianza di come sia importante far incontrare le disponibilità dei cittadini e le offerte delle associazioni di volontariato. La casa del volontario ha svolto, quindi, un importante ruolo come nodo di una rete di solidarietà più ampia.
Grazie al successo di questa esperienza, il Comune di Roma si è fatto promotore del “Registro della Solidarietà”, un progetto grazie sarà possibile raccogliere le offerte di solidarietà provenienti da cittadini ed aziende della città tramite un sistema informatizzato e di organizzarle all’interno di una specifica banca dati, al fine di ottimizzare l’attivazione delle risorse in caso di necessità.
