Serie A, slitta a domani l’assegnazione dei diritti tv

di Raffaella Natale |

La Lega Calcio ha sospeso l’assemblea e rimandato a domani l’assegnazione dei diritti tv di Serie A per le stagioni 2015-2016.

Italia


Diritti Calcio

Rinviata nuovamente la decisione definitiva sull’assegnazione dei diritti tv di serie A per la stagione 2015-2018.

L’assemblea della Lega Calcio, convocata lunedì scorso e lasciata aperta fino a oggi, è stata sospesa e riprenderà lavori domani mattina, intorno alle ore 9.30.

La riunione, iniziata oggi pomeriggio alle ore 15.30, con oltre un’ora di ritardo, era stata convocata per decidere a chi assegnare i diritti televisivi. Domani alle 12.00, scade, infatti, il termine fissato dall’asta per assegnare i diritti televisivi del campionato di serie A.

La base d’asta parte da 800 milioni di euro. L’accordo tra la Lega e l’advisor Infront prevede per i prossimi tre anni un minimo garantito di 980 milioni di euro che secondo le indiscrezioni sarebbe stato abbondantemente superato dalle offerte.

Giovedì 5 giugno sono state aperte le buste: sono 13 le offerte presentate rispettivamente da Mediaset per i Pacchetti A, B e D, Sky e Fox, per i Pacchetti A, B, C e D e da Eurosport (Discovery Communications) solo per lo slot D.

 

cinque pacchetti per i diritti delle stagioni 2015/2016, 2016/2017 e 2017/2018 sono così composti: i primi due sono uguali (A e B), uno per satellite e uno per il digitale terrestre, per 8 squadre (248 partite), tra cui 4 delle prime cinque big, con base d’asta intorno ai 275 milioni l’anno (822 mln per le tre stagioni); uno (C) per diritti accessori dei pacchetti A e B come le integrazioni delle riprese da 66 milioni (207 in tre anni); un quarto (D) prevede un’esclusiva per le partite delle altre squadre (base d’asta intorno a 234 mln l’anno per un totale di 705 milioni); l’ultimo (E) da 108 milioni (327 milioni in totale) comprende tre gare per ogni giornata di campionato, per un totale di 114 eventi, esercitabili in piattaforma internet, iptv e telefonia mobile e da trasmettere in modalità OTT.

 

Occhi puntati quindi sulla Lega e su ciò che deciderà. Sky ha già inviato una lettera di diffida alla Lega, chiedendo ‘il rispetto delle regole’. Mediaset ha reagito con una controdiffida  con minaccia di danni nei confronti di Sky e Lega Calcio in caso di assegnazione congiunta dei pacchetti A e B.