Banda ultralarga: Sky Broadband, primo Isp a testare la fibra auto-installante

di Raffaella Natale |

I vantaggi? Nessun intervento tecnico in casa e risparmi per i clienti.

Gran Bretagna


Fibra ottica

BT Openreach ha confermato che Sky Broadband è il primo Isp che sta testando una nuova e più economica versione della sua offerta FTTC (Fiber To The Cabinet) da 80 Mb, il cui lancio commerciale è previsto per fine anno o inizio del 2014 sul mercato britannico. Oltre alla velocità di connessione che garantisce questa soluzione, l’altra novità è che non ci sarà bisogno di alcun intervento tecnico in casa per installare il servizio, con risparmi notevoli per gli utenti. Si parla, infatti, di fibra autoinstallante anche se bisogna sottolineare che l’installazione del filtro deve essere fatta con molta attenzione per evitare che interventi ‘maldestri’ possano limitare le prestazioni della connessione. Il nuovo Sky Hub sostituirà, quindi, l’attuale modem VDSL Openreach.

 

Sky continua, quindi, a rafforzarsi sul mercato internet. Nei giorni scorsi ha lanciato due nuovi decoder –Sky+HD e Sky+HD 2TB – che per la prima volta includono anche il collegamento internet tramite Wi-Fi (Leggi Articolo Key4biz).

Il nuovo servizio nasce, come spiega l’azienda, per rendere ai clienti più facile l’accesso al servizio Sky On Demand che include programmi tv degli ultimi 30 giorni, il decoder, e centinaia di film da Sky Movies e Sky Store.

Sky+HD 2TB permetterà inoltre di poter registrare e archiviare fino a 350 ore di contenuti in alta definizione, tre volte di più dei canali a pagamento concorrenti.

 

Luke Bradley-Jones, responsabile per i prodotti televisivi, ha spiegato che i clienti Sky, visti i loro alti livelli di registrazione di contenuti on demand, hanno bisogno di offerte più flessibili.

I telespettatori che si collegano a banda larga usando il loro Sky+HD avranno immediato accesso al più grosso servizio del Regno Unito di catch-up Tv e a una library esclusiva di film che si amplierà ulteriormente nel tempo.