Raiwatch.it, Renato Brunetta lancia un sito per valutare i programmi Rai

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‘I proprietari della Rai sono i cittadini’, e dunque a loro spetta valutare la qualità dei programmi del servizio pubblico.

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Un sito internet, raiwatch.it, aperto a tutti i cittadini, per il monitoraggio e la valutazione dei programmi e dei telegiornali della Rai, in termini di pluralismo.

Stamani il capogruppo del Pdl alla Camera dei deputati e membro della commissione parlamentare di Vigilanza Rai, Renato Brunetta, ha presentato, durante una conferenza stampa a Montecitorio, il nuovo strumento interattivo che è già online.

All’incontro erano presenti anche il vicepresidente della commissione di Vigilanza Rai Giorgio Lainati (Pdl), il capogruppo del Pdl in Vigilanza Luca D’Alessandro e il vicepresidente del Senato e membro della Vigilanza Maurizio Gasparri (Pdl).

 

Il presupposto è che “i proprietari della Rai sono i cittadini“, e dunque a loro spetta valutare la qualità dei programmi del servizio pubblico. Sul sito i telespettatori potranno dunque trovare i compensi di dipendenti e di consulenti Rai; l’elenco dei fornitori; le interrogazioni presentate dai commissari della Vigilanza Rai; i dati forniti dall’Osservatorio di Pavia. E alle critiche di chi osserva che l’iniziativa si concentra esclusivamente sulla Rai, Brunetta replica: “Partiamo da Raiwatch, ma l’obiettivo è ampliare il progetto e arrivare a Mediawatch, comprendendo anche la carta stampata“.

 

Brunetta ha già presentato diversi esposti nei confronti di trasmissioni Rai3. “Su 4 esposti presentati – ha ricordato – l’Agcom ci ha dato ragione su 3: Inmezz’ora, Che tempo che fa e Tg3. Solo su Ballarò l’Agcom non ha ritenuto di chiedere il riequilibrio, ma stiamo presentando il ricorso al Tar”.

 

Brunetta ha anche detto d’essere in attesa del giudizio dell’Autorità su un quinto esposto, quello sui Tg Regionali: “Sono emerse cose scandalose“. (R.N.)