Vodafone, la strategia di Colao per l’Europa. E su Verizon Wireless dice: ‘Siamo soddisfatti, non svenderemo’

di Alessandra Talarico |

Europa


Vittorio Colao

‘Possediamo un asset che dà valore agli azionisti, ha liquidità ed è leader in un paese con una fantastica struttura di mercato’. Per l’Europa il Ceo punta su accordi per l’accesso fisso, a una propria infrastruttura in fibra e potenzialmente a nuove acquisizioni’. Grazie anche al dividendo garantito da Verizon.

 

 

Vodafone venderà la sua quota in Verizon Wireless solo nel momento in cui riceverà un’offerta in grado di bilanciare l’attuale ritorno economico garantito dalla divisione americana.

Lo ha affermato il Ceo Vittorio Colao, all’indomani della presentazione dei risultati annuali, che hanno evidenziato l’apporto sostanziale di Verizon Wireless alle finanze del gruppo, che sconta invece la persistente debolezza dell’economia europea.

 

Colao e il suo vice hanno riferito di essere più che contenti della partecipazione in Verizon Wireless e di non essere disposti a cedere alla pressione di Verizon Communications, che insiste nel volerla rilevare per assumere il pieno controllo dell’operatore.

Verizon Communications, riferisce Reuters, sta lavorando a un’offerta da 100 miliardi di dollari: se il deal si concretizzasse sarebbe la terza maggiore fusione di tutti i tempi, dopo quella tra Vodafone e Mannesmann e quella di Time Warner e AOL.

 

“Siamo in una situazione molto confortevole: possediamo un asset che garantisce valore ai nostri azionisti, che ha liquidità ed è leader del settore in un paese con una fantastica struttura di mercato”, ha affermato Colao.

“Valuteremo un’offerta solo se sarà più vantaggiosa della nostra situazione attuale”, ha aggiunto.

 

Creata nel 2000, Verizon Wireless è diventata l’asset più importante del portfolio Vodafone, alla luce del calo registrato in Europa, principalmente in Italia e Spagna (Leggi articolo Key4biz).

Il contributo dell’operatore americano è stato determinante per ottenere profitti leggermente al di sopra delle previsioni  e il dividendo che Vodafone riceverà quest’anno da Verizon Wireless – pari a 3,15 miliardi di dollari – sarà usato proprio per rafforzare l’offerta di servizi in Europa.

 

Vodafone, che conta nel mondo oltre 400 milioni di clienti, è l’unico tra i 5 principali operatori europei a non possedere una rete fissa capillare. Per uscire da questa situazione, la scorsa settimana il gruppo ha siglato un accordo con Deutsche Telekom che consentirà di offrire servizi a banda larga e IPTV (Leggi articolo Key4biz).

A marzo ha annunciato quindi un investimento da 1 miliardo di con Orange per la costruzione di una rete FTTH in Spagna (Leggi articolo Key4biz).

“Il nostro obiettivo – ha affermato Coalo – è di offrire servizi unificati nei nostri maggiori mercati europei attraverso una combinazione di accordi all’ingrosso per l’accesso alla rete fissa, la realizzazione di una nostra infrastruttura in fibra e, potenzialmente, nuove acquisizioni”.