Strategic Dialogue. Hamadoun Tourè: ‘La forza della banda larga al servizio degli obiettivi di sviluppo del millennio (MDG)’

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Europa


Hamadoun Touré

Pubblichiamo il video reportage dell’evento Strategic Dialogue Session che ha anticipato l’apertura dell’annuale World Telecommunication/ICT Policy Forum, in corso di svolgimento a Ginevra e che si è incentrato sull’importanza della banda larga quale piattaforma necessaria per il progresso sociale.

 

 

La banda larga ha ormai permeato ogni aspetto delle nostre vite ed è unanimemente considerata un key driver per lo sviluppo socioeconomico sia nei paesi sviluppati che nelle economie emergenti.

Garantendo l’accesso alla conoscenza, “apre le porte al futuro, aiuta a uscire dalla povertà, porta i vantaggi dell’istruzione e delle cure sanitarie nelle aree più remote e offre benefici per tutti”.

È quanto ha affermato il Segretario Generale ITU, Hamadoun Tourè intervenendo allo Strategic Dialogue Session, l’evento che ha anticipato l’apertura dell’annuale World Telecommunication/ICT Policy Forum, in corso di svolgimento a Ginevra e che si è incentrato proprio sull’importanza della banda larga quale piattaforma necessaria per il progresso sociale, i benefici che derivano dalla disponibilità di infrastrutture e di nuovi servizi avanzati per tutte le popolazioni del mondo, il fondamento logico della regulation e la nostra rete del futuro.

“La banda larga – ha aggiunto Tourè – costruisce ponti tra le persone, le comunità e le nazioni e sfruttandone la forza, siamo in grado di accelerare i progressi verso il raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio e i futuri obiettivi di sviluppo sostenibile”.

 

I vantaggi dell’accesso alla banda larga sono enormi e come ha spiegato anche Magdalena Gaj (President, Office of Electronic Communications, Poland), “è fondamentale considerare la tecnologia una necessità primaria, non un privilegio”.

 

L’evento si è articolato in due panel: al primo panel, Building out Broadband – che ha esaminato l’importanza della banda larga quale infrastruttura critica per la crescita economica, la produttività e il commercio – sono intervenuti Moez Chakchouk (CEO, Tunisian Internet Agency), Matthias Kurth (Executive Chairman & Member of the Executive Committee, Cable Europe), Lynn St Amour (President & CEO, Internet Society), Diego Molano Vega (Minister of Communications, Colombia), Magdalena Gaj (President, Office of Electronic Communications, Poland).

 

Al secondo panel, ‘Broadband Driving Development’, incentrato sui benefici della banda larga in settori quali la sanità e l’istruzione e per il raggiungimento dei ‘Millennium Development Goals’ – sono intervenuti Omobola Johnson (Minister of Communication Technology, Government, Nigeria), Yung Kim (President and Group Chief Strategy Officer of Korea Telecom Corporation), Amr Badawi (Executive President of the National Telecom Regulatory Authority (NTRA), Egypt), Franco Bernabè (Executive Chairman & CEO, Telecom Italia) e Hamadoun Touré (Secretary-General, ITU).

 

Entrambi i panel sono stati moderati dal direttore di Key4Biz, Raffaele Barberio.