Gli italiani e lo smartphone: corsa all’ultimo modello, ma poi si usa per mandare sms

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Dal Mobile Consumer Report di Nielsen emerge chiaramente come la crescente diffusione degli smartphone abbia cambiato il comportamento di tutti noi e quanto sia frammentato il mondo del mobile.

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Gli italiani amano possedere lo smartphone all’ultimo grido, ma poi lo usano soprattutto per funzioni ‘1.0’, come mandare e inviare sms, in linea con gli utenti degli altri paesi, ma indietro agli altri per quanto riguarda altre attività più ‘smart’ quali l’invio di email, l’utilizzo delle app e dei social network. E’ quanto emerge dal Mobile Consumer Report, un’indagine Nielsen che ha coinvolto gli utenti di 10 Paesi del mondo, Italia compresa.

Dal report emerge chiaramente come la crescente diffusione degli smartphone abbia cambiato il comportamento di tutti noi e quanto sia frammentato il mondo del mobile, tanto da non poter definire un singolo profilo del consumatore di questi strumenti.

 

Secondo il report, il 51% degli italiani usa lo smartphone per mandare email (dietro a noi solo la Turchia con il 33% e l’India con 17%), il 49% utilizza le app (precediamo ancora una volta solo la Turchia e l’India) e il 47% consulta i social network (seguiti solo dall’India con il 17%).

Il 26% dei possessori smartphone utilizza quindi il dispositivo per ascoltare musica in streaming contro il 59% dei cinesi e il 41% dei russi.

Per quanto riguarda la visione di video e mobile Tv sul piccolo schermo dello smartphone, lo fa il 17% degli italiani, contro il 44% degli australiani e il 43% dei brasiliani.

 

Dallo studio emerge che il 97% degli italiani sopra i 16 anni utilizza un telefonino, il 3% in più rispetto al dato US e l’8% in più rispetto alla Cina. Seguono l’Australia con l’86% e il Brasile con l’84%.

Gli smartphone sono usati dal 62% degli italiani, al quarto posto dopo Corea del Sud (67%), Cina (66%) e Australia (65%). Solo il 53% degli utenti Usa e il 10% di quelli indiani possiede un telefonino di ultima generazione.

Più di un terzo dei nostri connazionali non si accontenta di un solo telefonino, ma ne possiede almeno due (35%),che ci posiziona al 4° posto nel ranking globale dopo Russia (51%), Brasile (48%) e Cina (36%) seguiti da US.

 

In termini di preferenza si evidenziano differenze di genere ed età. Globalmente gli smartphone sono i preferiti tra gli uomini, mentre le donne preferiscono i telefonini tradizionali, con l’eccezione dell’Australia dove sono le donne ad essere più sofisticate nella scelta dello strumento (il 67% delle donne preferisce lo smartphone al telefono tradizionale). Sempre a livello globale gli utilizzatori di smartphone sono i giovani tra i 16 e i 34 anni, in Italia l’età media si alza, portandosi nella fascia 25-44.

 

Al momento dell’acquisto del telefonino, il 28% degli italiani bada prima di tutto al rapporto qualità/prezzo (stessa percentuale registrata in Gran Bretagna) mentre prevale lo stile e il design per i russi, la quantità di app e un buon sistema operativo per i cinesi.(a.t.)