Radio digitale a Trento, firmato Contratto di servizio tra Rai Way e le emittenti di Digiloc

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Il Contratto permetterà alle emittenti di Digiloc di diffondere nella Provincia di Trento i propri programmi in tecnologia digitale, nell’ambito del progetto pilota avviato dall’Agcom.

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Ripetitori DTT

Firmato il Contratto di servizio tra Rai Way, che gestisce gli impianti di trasmissione della Tv pubblica, e Digiloc, società consortile costituita da emittenti radiofoniche locali associate ad Aeranti-Corallo.

Il contratto – sottoscritto dall’amministratore unico di Digiloc, Elena Porta, e dall’Ad di Rai Way, Stefano Ciccotti – prevede l’attivazione di un impianto di trasmissione in tecnologia DAB+, operante sul blocco VHF 12D, dal sito di Monte Paganella, in provincia di Trento.

 

Presenti, tra gli altri, nella sede romana di Rai Way, il coordinatore Aeranti-Corallo, Marco Rossignoli, e il segretario generale Aeranti, Fabrizio Berrini. Per Rai Way, c’erano il direttore generale Aldo Mancino, Giuseppe Braccini e Giuseppe Bisesti.

 

Per Rossignoli, “Si tratta del primo accordo stipulato in attuazione del protocollo quadro definito tra Aeranti-Corallo e Rai Way di cooperazione per l’avvio del digitale radiofonico.

Attraverso lo stesso sarà possibile verificare in concreto tutte le possibili sinergie tra l’emittenza locale e la struttura tecnica della Concessionaria pubblica“.

 

L’impianto di Monte Paganella consentirà alle emittenti di Digiloc (titolare del diritto di uso della frequenza 12D rilasciato dal Ministero dello Sviluppo economico nei mesi scorsi), tutte autorizzate quali fornitori di contenuti per la radiofonia digitale terrestre in ambito locale in provincia di Trento, di diffondere i propri programmi in tale provincia in tecnologia digitale, nell’ambito del progetto pilota per l’avvio della radiofonia digitale nella Provincia autonoma di Trento di cui alla delibera Agcom n. 180/12/CONS. (r.n.)