Industria del libro: per AIE, ‘I piccoli editori avvertono di più la crisi, ma è un mercato ancora vivo’

di Raffaella Natale |

E’ con queste parole che il presidente dell’AIE, Marco Polillo, in occasione della presentazione dell’XI Fiera 'Più libri più liberi', ha illustrato lo stato di crisi che s’è abbattuto sui piccoli e medi editori italiani.

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Bambini e lettura

“La piccola editoria è ancora viva e vegeta, anche se è un po’ ammaccata”. A dirlo è Marco Polillo, presidente dell’AIE (Associazione degli Editori italiani), in difesa delle ragioni dei piccoli e medi editori che, dal 6 al 9 dicembre, organizzeranno a Roma, al Palazzo dei Congressi, e in molti altri spazi della capitale, l’XI Edizione della Fiera ‘Più libri più liberi‘, presentata questa mattina.

 

Per i piccoli editori, “in un momento di crisi, come questo 2012 – ha spiegato Polillo – è fondamentale avere per quattro, cinque giorni, la possibilità di mostrare al completo la propria produzione”.

Il presidente dell’AIE ha indicato che il mondo del libro si trova a fronteggiare un grave stato di crisi: si vende meno, i librai sono spaventati, molte librerie si trovano in difficoltà perché la diminuzione del pubblico e delle vendite fa sì che il bilancio tra costi e ricavi sia negativo e i piccoli editori, che hanno un giro d’affari più contenuto, ne risentono di più.

 

A Roma, dal 6 al 9 dicembre ci saranno 400 espositori, 60mila titoli, 280 appuntamenti in fiera e altre 140 iniziative distribuite in 50 luoghi cittadini. Obiettivo: esplorare tutte le forme della scrittura. Partendo dalla lectio magistralis sul libro nell’età dell’immagine di Massimo Cacciari, che aprirà la fiera la mattina di giovedì 6 dicembre, seguita dall’inaugurazione presenziata dal Ministro per lo Sviluppo economico, Corrado Passera, e proseguendo attraverso un cartellone fittissimo, nel quale s’intrecciano narrativa e saggistica, carta e digitale, arte e poesia, musica e cinema. Sul versante internazionale, gli ospiti arriveranno da tutto il mondo e racconteranno storie forti, uniche, coraggiose (Günther Wallraff, Christos Ikonomou, Moussa Konaté, José Eduardo Agualusa, Yvan Sagnet). L’Italia risponderà con una squadra di autori consolidati (Andrea Camilleri, Massimo Carlotto, Marcello Fois, Marco Malvaldi, Dacia Maraini…), di saggisti autorevoli (Giorgio Agamben, Alfonso Berardinelli, Luciano Canfora…) e con protagonisti di discipline espressive che sempre più spesso nell’odierno panorama contaminato e multimediale si incrociano e dialogano con la parola scritta: dal cinema (Nanni Moretti, Steve Della Casa) alla musica (Gianmaria Testa, Vasco Brondi, Pierpaolo Capovilla), dal fumetto (Lorenzo Mattotti, Zerocalcare) alla poesia (Patrizia Cavalli).

 

In Fiera ampio spazio anche al confronto sulle questioni più calde relative al panorama editoriale con una serie appuntamenti e tavole rotonde nel corso delle quali verranno presentati anche gli attesi dati Nielsen sull’editoria in Italia e si affronterà il tema del pluralismo culturale.

 Un percorso speciale di appuntamenti, Più libri più grandi, è dedicato ai ragazzi degli istituti scolastici romani (elementari, medie, superiori) e si completa in fiera dopo aver previsto incontri nelle scuole nel mese di novembre; un altro, Più libri più idee, è invece rivolto alle università e comprende una serie di seminari volti all’esplorazione dei nuovi orizzonti dell’editoria.