Cina
China Telecom, il principale operatore mobile cinese, sta per lanciarsi sul mercato britannico grazie a un accordo con l’operatore Everything Everywhere, nato dalla fusione delle attività di France Telecom e Deutsche Telekom e primo operatore britannico per numero di clienti.
Il gruppo vuole affermarsi anche al di fuori del mercato domestico utilizzando le reti di altri operatori per offrire i suoi servizi ai cinesi residenti all’estero, ai turisti e agli studenti.
Il Regno Unito è una delle mete preferite dai turisti cinesi e l’afflusso quest’anno sarà anche maggiore in occasione delle Olimpiadi.
La filiale europea di China Telecom sarà, dunque, il primo operatore mobile virtuale cinese al di fuori dalla Cina. Una volta che il brand si sarà affermato, sostengono gli osservatori, la società potrebbe acquisire anche un’infrastruttura di rete ed espandersi su altri mercati europei, quali la Francia e la Germania.
Il montante economico dell’accordo non è stato reso noto.
Il servizio, per il Regno Unito, sarà gestito da Transatel, l’aggregatore mobile virtuale di Everything Everywhere.
China Telecom avrebbe anche allo studio una partnership per offrire i servizi ai cittadini cinesi residenti negli Stati Uniti, dove ha già in essere un accordo con AT&T per la clientela corporate.
Yan Ou, managing director di China Telecom Europe, ha sottolineato la rilevanza strategica del lancio dei servizi nel Regno Unito: “Siamo ansiosi di partire con i nostri servizi il prima possibile per colmare il gap esistente nell’offerta di servizi mobili su misura a tariffe competitive ai cittadini cinesi che risiedono nel Regno Unito” .
I servizi saranno in lingua cinese, con accordi di roaming estremamente vantaggiosi sia per chiamare in Cina che per ricevere chiamate.
In Europa vivono circa 2 milioni di cinesi. Le comunità più popolose si trovano proprio nel Regno Unito (circa 600 mila persone), in Francia, Germania, Spagna e Italia.
