Mediaset: gli analisti tengono d’occhio il titolo dopo i risultati delle elezioni

di Raffaella Natale |

Ma ammettono che sarebbe ‘prematuro e speculativo’ parlare del futuro dell’azienda pensando alle possibili dimissioni del governo.

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La sconfitta elettorale del premier Berlusconi alle amministrative pesa sul titolo Mediaset, che in tarda mattinata risultava in lieve calo. Le azioni del Biscione registravano una limatura dello 0,33%, conquistando la coda del paniere Ftse Mib quasi tutto in verde.
Già ieri il titolo aveva iniziato a soffrire e alcuni trader avevano collegato il calo all’arrivo dei dati dei ballottaggi che hanno portato il centrosinistra alla vittoria in tutte le principali città coinvolte.
Immediate le reazioni delle banche d’affari: Bernstein ha tagliato il target price di Mediaset a 3,5 da 4,5 euro, mantenendo il giudizio “market-perform” sui timori legati alle possibili conseguenze sul governo dei risultati di questa consultazione elettorale; Equita Sim ha abbassato il prezzo obiettivo a 4,3 euro dal precedente 4,6 euro.

 

“L’ultimo round elettorale ha inferto un duro colpo alla coalizione di centrodestra” e la sopravvivenza del governo diventa più difficile, ha commentato in una nota Bernstein che non esclude nei prossimi mesi un nuovo governo con la stessa maggioranza o elezioni anticipate.

Sottolineando che si tratta di un ragionamento “prematuro e speculativo“, il broker spiega che “un cambio di governo potrebbe essere molto dannoso per gli investitori di Mediaset“.

“Se solo passasse una delle tre proposte del disegno di legge del centrosinistra del 2007, costerebbe a Mediaset almeno 800 milioni di ricavi (in meno) nel 2011”, dice la nota.

 

Si apprende intanto che il prossimo 2 luglio verrà ufficialmente lanciato il canale Italia 2. Dopo il recente annuncio del vicepresidente Piersilvio Berlusconi di voler creare una nuova rete Mediaset, sempre diretta da Luca Tiraboschi, ora viene ufficializzata la data della prima messa in onda.

Il nuovo canale sarà disponibile free-to-air su digitale terrestre, andando ad aggiungersi nel bouquet della Dtt al già affermato La5, che proprio in questi giorni ha compiuto il suo primo anno di vita, e a Iris, canale dedicato al cinema d’autore.

 

Il gemello di Italia 1 vuole essere, nelle intenzioni dei creatori, una rete per un pubblico maschile e che punterà sulla fascia di età dai 15 ai 35 anni. Il palinsesto prenderà molti spunti dalle reti americane dedicate ai giovani: programmi della durata di un’ora e tante serie tv di successo oltreoceano, per una programmazione molto varia.

Altra novità sarà il posticipo della prima serata che inizierà alle 22 e due prime time dedicate ai film, tra cui sicuramente la serata domenicale. Altra novità rivoluzionaria alle altre all digital già disponibili, saranno le serate tematiche per gli appassionati di un particolare genere tv.

 

Molto probabilmente tra i telefilm americani verranno proposti Fringe, Nip/Tuck The Event, cartone animati e manga. Si tratta della prima risposta ufficiale da parte di Mediaset nei confronti di Fox Italia, un nuovo canale dedicato a tutti gli appassionati dei telefilm.