Tv su iPad: Viacom chiede 2 mln di risarcimento a Time Warner

di Raffaella Natale |

La Corte federale di New York chiamata a risolvere la controversa questione.

Stati Uniti


iPad

Sarà la corte federale di New York a stabilire se Time Warner Cable potrà o meno trasmettere i contenuti di Viacom su iPad. L’operatore via cavo è stato infatti costretto da Viacom, Discovery Communications e News Corporation a eliminare diversi canali – tra cui MTV, National Geographic e FX – dalla sua app per il tablet prodotto da Apple.

 

Secondo le media company l’applicazione rappresenterebbe una violazione del contratto e pretenderebbero altri soldi per consentire il privilegio di offrire i loro canali sui dispositivi mobili. Posizione ovviamente non condivisa da Time Warner che sostiene di aver già pagato per la distribuzione dei loro contenuti.

 

Viacom oppone invece che la società non può “unilateralmente modificare i termini contrattuali”. L’azienda è consapevole che Time Warner ha rimosso immediatamente i canali dall’iPad ma, ha aggiunto, è necessario un intervento della Corte per chiarire in via definitiva questo controverso aspetto. Viacom ha quindi chiesto 2 milioni di dollari per ogni violazione del contratto tra le due aziende oltre al risarcimento per i danni cagionati.

 

Per Time Warner, invece, una volta acquistati i diritti dalle emittenti, si può scegliere liberamente su quale device trasmetterli, quindi anche sugli iPad.

 

Marc Lawrence-Apfelbaum, vicepresidente esecutivo di Time Warner Cable, ha dichiarato che “la società s’è difesa sostenendo d’avere il diritto di consentire ai clienti di vedere questi canali nelle loro case su qualunque schermo preferiscano. Ed è questo il principio assoluto che si aspetta che la Corte di New York confermi”.