Facebook: DST anticipa l’IPO. parte del capitale in Borsa a fine anno?

di Alessandra Talarico |

Facebook non ha fretta di sbarcare in Borsa, ma una parte del suo capitale potrebbe essere quotata a breve sul London Stock Exchange.

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Anche se il fondatore Mark Zuckerberg ha spiegato più volte che l’IPO non sarà concretizzata prima del 2012, e dipenderà dal raggiungimento di alcuni obiettivi in termini di profitti e dalle valutazioni sullo sviluppo del modello di business, il fondo d’investimento russo  DST (Digital Sky Technologies) – che nel frattempo ha cambiato nome in Mail.ru Group – che possiede il 10% di Facebook, mira a mettere sul mercato londinese tra il 10% e il 15% del suo capitale. DST aveva acquisito il 2% del gruppo lo scorso anno per 200 milioni di dollari, portandone il valore a 10 miliardi di dollari. Da allora, il gruppo russo è salito progressivamente al 10%, acquistando le azioni dai dipendenti a 14,77 dollari ognuna.

 

Mail.ru, dal nome del primo portale russo – principale asset del gruppo – prevede di guadagnare tra 500 e 750 milioni di dollari sul mercato e ha dato incarico di curare l’operazione, che potrebbe essere finalizzata già entro la fine dell’anno, a Goldman Sachs, JP Morgan, Morgan Stanley e VTB Capital.

La società sarebbe allora valorizzata circa 5 miliardi di dollari, ma il presidente  Iouri Milner si è mostrato molto prudente, sottolineando che il gruppo potrebbe rinunciare all’IPO se le condizioni del mercato si deteriorassero da qui alla fine dell’anno.

 

Il gruppo Mail.ru è attualmente controllato dai fondatori  Iouri Milner e Gregory Finger ma, soprattutto, dal magnate Alicher Usmanov, al centesimo posto tra gli uomini più ricchi del pianeta nella classifica stilata da Forbes, che possiede partecipazioni nella squadra di calcio inglese dell’Arsenal, in Goldman Sachs, Tiger Global e nel gruppo Internet cinese Tencent.

 

Oltre a Facebook, Mail.ru possiede partecipazioni nell’editore di giochi californiano Zynga (produttore di Mafia Wars e Farmville) e nel sito americano Groupon, oltre a essere proprietario di ICQ, il software di messaggistica istantanea acquisito da AOL ad aprile per 187 milioni di dollari e di più di 25 siti in Russia, Polonia e nei Paesi baltici.

 

Il portale  Mail.ru attira oltre 50 milioni di visitatori unici al mese in Russia e ha permesso al gruppo di figurare nella top 10 mondiale dei principali marchi internet secondo ComScore.