Rai: polemica per le parole del ministro Calderoli. Matteo Orfini (PD), ‘Necessario valorizzare le risorse e puntare sull’offerta digitale’

di Antonietta Bruno |

Italia


Il Ministro Roberto Calderoli

Se la Rai deve fare servizio pubblico, lo può fare anche con un solo canale. Due sono di troppo e andrebbero privatizzati“.

Queste le obiezioni sollevate dal ministro della Semplificazione Roberto Calderoli che in materia di Rai, ha evidenziato come “a differenza di Mediaset dove ogni  rete risponde alle esigenze di una fascia di pubblico, alla Rai tutto ciò non accade e su Rai Tre, che dovrebbe essere un canale a vocazione regionale, prevale sempre la programmazione nazionale“.

 

Un canale, dunque, sarebbe più che sufficiente per il ministro leghista. Ma le critiche alla sua idea ci sono, sono tante e arrivano forti.

Calderoli evidentemente oggi si è svegliato nell’Italia di dieci anni fa – commenta in merito alla questione Matteo Orfini, responsabile Informazione e Cultura della segreteria nazionale del Pd – Mentre è in corso la transizione al digitale terrestre, l’idea di privatizzare due canali Rai non ha davvero alcun senso“.

 

E principalmente, non lo avrebbe per una azienda che dovrebbe optare per scelte di valorizzazione delle risorse interne al servizio pubblico radiotelevisivo.

La Rai – continua Orfini – dovrebbe piuttosto porsi con più forza l’obiettivo di approntare un’offerta competitiva dei canali digitali, cominciando dalla valorizzazione di Rainews 24, già oggi vera e propria frontiera della concorrenza con Mediaset e Sky. Ciò che accade, invece, è che il canale All News viene continuamente sottoposto a intimidazioni e aggressioni da parte di un governo che proprio non ne vuole sapere di lasciar lavorare l’azienda“.

Non ultime, quelle relative al disservizio causato ai telespettatori per l’oscuramento di Rainews24 sul canale 42 del digitale terrestre senza informare adeguatamente l’utenza italiana.

 

Contestazioni ad un ‘provvedimento malfatto’, alle quali si aggiungono quelle relative all’arrivo di un nuovo direttore ‘in quota Lega’.

Se fosse vera la notizia dell’imminente nomina di un nuovo direttore di Rainews chiamato dall’esterno – dichiarano dal Cdr di Rainews24 – dovremmo prendere atto che ancora una volta si parla del Canale All-news della Rai solo quando si tratta di poltrone“.

Insomma, “un vero e proprio ‘tentativo di occupazione di ogni spazio’, proprio da parte di chi, come il partito di Calderoli – tuona ancora Orfini – ama fingere comportamenti opposti e se durante la settimana gli uomini della Lega lottizzano a Roma, nel week end tornano in Padania e si travestono da rivoluzionari“.