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Successo di share per la Rai, come ha sottolineato il presidente Paolo Garimberti, riferendosi ai dati del 2009 e di questo primo mese del 2010 della concessionaria di pubblicità Sipra, che sono stati illustrati in occasione della presentazione dei palinsesti primaverili Rai, svoltasi a Roma.
Garimberti ha dato il suo saluto anche a nome del direttore
Il presidente ha parlato del messaggino con cui ogni giorno, alle 10, arrivano i dati sugli ascolti, e nonostante “un po’ di timore e apprensione sono quasi sempre, più sempre che quasi, vincenti. E anche se l’offerta con il digitale è aumentata siamo andati bene”. Questo “grazie ad una squadra che continua a vincere, con le persone qui presenti”, tra gli altri Milly Carlucci, Pino Insegno e Miriam Leone, Carlo Conti, Francesco Facchinetti. E, considerato l’annoso problema dell’evasione del canone, ha sottolineato Garimberti, “senza la pubblicità non riusciremo a realizzare i nostri doveri di servizio pubblico e voi in questo ci aiutate”.
Per il presidente Sipra, Roberto Sergio, “Il nuovo orizzonte competitivo in cui si muove il sistema Rai per effetto della digitalizzazione vede un’offerta sempre più ampia ma anche una fruizione in crescita, a dispetto di quanti preconizzavano la decadenza del mezzo tv (a gennaio 2010 si sono registrate 5,25 ore di visione tv individuale, rispetto alle 5,16 dello stesso periodo dell’anno scorso, e un audience medio di 10.781.000, con un incremento del 2%). Vincere su un terreno così è ancora più significativo”.
Grazie a questo sistema televisivo articolare e vincente, Rai – è stato detto ieri – è in grado di offrire al mercato pubblicitario uno straordinario mix fatto delle grandi coperture garantite dalle reti generaliste e della massima targettizzazione garantita dai canali specializzati.
“Per questo Sipra – ha spiegato il direttore
“Con l’avvio del digitale terrestre e la moltiplicazione dei canali, solo la Rai ne ha 10, la televisione si vede di più e ha visto incrementati gli ascolti rispetto a una anno fa”, ha spiegato Reali.
“Rispetto a un anno – ha aggiunto Reali – fa si è registrato un +2% di ora di visione televisiva nel day time con 10.781.000 telespettatori”.
La Rai risulta leader sia tra le generaliste che tra le tematiche e sopra a Mediaset sia nell’autunno 2009 durante il periodo di garanzia e sia nel mese di gennaio: Rai 39,4%, Mediaset 36,9% nel primo mese del 2010.
Stesso successo per i canali tematici: con Raisat Cinema, Raisat Extra, Raisat Premium, Rai 4, Rai Gulp, Raisat YoYo, Rainews 24, Rai Sport Più, Rai Storia,
Quanto al Dtt, i canali specializzati di Rai sono in forte crescita, da settembre a gennaio: RaiSat Cinema: 35.533 spettatori +264%; RaiSat Extra: 11.218 +12%; RaiSat Premium:41.736 +172%; Rai4: 74.381 +334%; Rai Gulp: 24.842 + 94%; RaiSat YoYo: 38.486 +368%; Rainews 24: 13.375 +163% Rai Sport più:29.277 +107%; Rai Storia: 13.617.
I canali Rai si collocano tutti ai primi posti dell’offerta di genere, con leadership assoluta nell’intrattenimento, dominato da Rai4, nel cinema, con RaiSat Cinema, e nella cultura, dove Rai Storia, nata meno di un anno fa, ha sbaragliato canali già affermati.
“Per la Sipra ci sono con questa solidità di ascolti grandi opportunità e la moltiplicazione dei canali ha aperto un nuovo modo di affrontare con gli inserzionisti lo spazio pubblicitario. Puntiamo – ha detto ancora Reali – anche ad eventi molto attesi come Sanremo, le Olimpiadi e l’attesa dei Mondiali”.
Gli straordinari risultati raggiunti nelle aree all digital sono stati sottolineati dal vicedirettore generale della Rai, Antonio Marano, che ha disegnato il profilo di un’azienda impegnata con grande creatività e rigore a guidare il processo di innovazione in atto, che attraversa tutto l’universo televisivo e mediale
Marano ha anche annunciato che il product placement “sarà un prossimo asset economico che l’azienda gestirà direttamente attraverso la Sipra”.
Il direttore di Raiuno
Antonella Clerici, dalla platea del teatro Ariston dove si trova per le prove del Festival che condurrà da martedì 16 febbraio, ha scherzato sul programma di Gerry Scotti simile al suo Ti lascio una canzone che tornerà a primavera.
“Dopo Sanremo torno a far cantare i più piccoli. Quest’anno ci sono tanti nuovi talenti. Intanto su Canale 5 potete vedere in onda i nostri promo”.
Per la Sipra le previsioni di ascolto del Festival di Sanremo sono buone e in linea con quello stimato lo scorso anno, superato poi nei fatti dal grande exploit avuto dal Sanremo di Bonolis.
