BT Italia: trimestre record. Superato il miliardo di fatturato, importanti sinergie con I.Net

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Corrado Sciolla

BT Italia ha annunciato oggi di aver fatto registrare nel fiscal year chiuso lo scorso 31 marzo 2008 il fatturato record di 1.019 milioni di euro, con un incremento del 17% rispetto all’anno precedente.

Si tratta del quarto anno consecutivo in cui BT fa segnare un significativo incremento dei ricavi nel nostro Paese, confermando il suo ruolo di protagonista sul mercato dei servizi di comunicazione per le imprese e la pubblica amministrazione.

 

Significativa la performance anche in termini di Ebitda cresciuto del 50%. Per il secondo anno consecutivo BT Italia ha generato cassa.

 

Nell’esercizio fiscale 2007-2008 di  BT Italia sono stati inoltre consolidati per la prima volta i risultati di I.Net, l’Ict provider specializzato nell’offrire servizi di data center e soluzioni di sicurezza informatica per le aziende, che dal gennaio scorso è stato integrato in BT Italia.

Già oggi i ricavi da nuovi servizi rappresentano oltre il 10% del fatturato ed il 20% dell’ordinato.

 

A sostenere la crescita hanno contribuito in maniera significativa l’incremento sia dei servizi di rete, basati per lo più su tecnologia IP/MPLS, sia di servizi e soluzioni a valore aggiunto per la gestione e la sicurezza delle reti, tanto che i ricavi determinati da semplici servizi di fonia (escluso i servizi wholesale) si attestano al di sotto del 30% dell’intero fatturato. Parallelamente nel segmento delle grandi aziende, che si è arricchito di prestigiose realtà quali DHL Express Italia e Valentino Fashion Group, aumentano i contratti a medio e lungo termine e la richiesta di un approccio di full o selective outsourcing, che permette al cliente di concentrare i propri sforzi sul proprio core business, demandando a BT Italia la completa o parziale gestione dei networked IT services.  

La pubblica amministrazione ha visto un consolidamento dei contratti legati alla realizzazione del Sistema Pubblico di Connettività.

 

Sul fronte delle Piccole e Medie Imprese cresce sempre più la domanda per soluzioni di Voice over IP. Sono circa 3.200 nuovi clienti al mese che scelgono VIP, il servizio che permette in un’unica soluzione: voce su IP, connessione a banda larga e servizi internet a valore aggiunto.

 

Dallo scorso 7 dicembre, a seguito dell’accordo con Vodafone, BT Italia ha completato la propria offerta alle aziende introducendo anche servizi in mobilità, che hanno così dato vita alle prime soluzioni di convergenza fisso-mobile dedicate alle imprese.

 

Al 31 marzo 2008 il personale di BT Italia ammonta a 1.571 dipendenti.

 

“Negli ultimi quattro anni – ha dichiarato Corrado Sciolla, amministratore delegato di BT Italia – BT è cresciuta nel nostro paese a ritmo eccezionale, costituendo di fatto il primo ICT provider dedicato a offrire servizi e soluzioni alle aziende e alla pubblica amministrazione. In questo processo di trasformazione da carrier ad ICT provider sfrutteremo appieno il know-how di una realtà come I.Net, che ci permetterà di ampliare il nostro portfolio servizi, che quest’anno si è arricchito anche di soluzioni in mobilità per servizi convergenti fisso-mobile. La sfida per il prossimo anno è quella di continuare ad offrire le migliori soluzioni alle aziende presenti nel nostro Paese, così da consentire loro di essere sempre più competitive nei mercati mondiali e di proseguire ad investire nel nostro Paese.”