Microsoft: hardware, software e servizi per un futuro sempre più connesso. Ballmer in Italia delinea la strategia consumer

di Alessandra Talarico |

Italia


Steve Ballmer - CEO Microsoft

Si è svolto ieri a Roma l’incontro tra il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e l’amministratore delegato di Microsoft Steve Ballmer, accompagnato dal presidente di Microsoft Italia Umberto Paolucci.

A ricevere Ballmer e Paolucci anche Luicio Stanca, che potrebbe ricoprire la carica di ministro per l’Innovazione tecnologica nella prossima compagine di governo.

Poche le battute trapelate: Stanca ha riferito che nel corso dell’incontro è stato chiesto all’Ad di Microsoft di aumentare gli investimenti nel nostro Paese per accelerare la digitalizzazione delle piccole e medie imprese e della Pubblica Amministrazione.

 

In occasione della sua visita in Italia, Steve Ballmer ha anche illustrato la strategia del gruppo sul mercato consumer: “Non sono mai stato così entusiasta delle opportunità che abbiamo per sfruttare la grande potenza di hardware, software e servizi con l’obiettivo di creare esperienze uniche e connesse per i consumatori”, ha dichiarato Ballmer. “Le persone vogliono comunicare, condividere e accedere alle informazioni oltre a divertirsi in modo semplice e intuitivo”.

 

Ed è in quest’ottica che si inquadra anche l’interesse della società di Redmond per la rivale Yahoo!: “L’obiettivo – ha spiegato Ballmer – è di accelerare la nostre strategie, non di cambiarle. Ci piace la strada che stiamo percorrendo e con una eventuale fusione diventeremo più veloci”.

 

Ballmer si è quindi soffermato sulle enormi potenzialità degli strumenti di comunicazione ed entertainment che, stravolgendo ogni paradigma di business e ogni possibile previsione, sono entrati a far parte della nostra vita quotidiana, e ci permettono di divertirci, comunicare e informarci dovunque ci troviamo, con qualsiasi dispositivo.

 

Questi strumenti – dai telefonini ai Pc, dalle console alla Tv – sono ormai la porta di accesso a nuove forme di interazione che già hanno radicalmente trasformato le nostre abitudini, ma di cui ancora non abbiamo conosciuto che una minima parte.

Mai come adesso, dunque, si percepisce il fermento e si aprono nuove prospettive sia per chi le tecnologie le produce che per chi le fruisce: le famiglie, soprattutto, sono ormai avide consumatrici di elettronica di consumo.

L’industria, da canto suo, si prodiga in prodotti e servizi, ma a volte fa l’impressione di non riuscire a stare dietro una domanda in continua evoluzione, ancorata a modelli di business ormai inadeguati.

 

Questo perché, come ha spiegato anche Pietro Scott Jovane, country manager di Microsoft Online, non sono più le aziende a stabilire quali siano le soluzioni migliori, “…ma è l’utente finale che chiede applicazioni e soluzioni per sviluppare i propri progetti”.

Microsoft, da canto suo, è da sempre impegnata in questa mission e, combinando software e servizi è in grado di offrire agli utenti una digital experience completa e di alta gamma.

La società, infatti, intende “…mettersi al servizio di questo cambiamento e sfruttare tutta la sua competenza per intercettare e assecondare queste richieste”.

 

E non solo le richieste provenienti dalle famiglie, ma anche dal mondo delle imprese, alle quali bisogna far percepire “…il costo della infrastruttura di Ict come un investimento, offrendo all’imprenditore pacchetti su misura, mettendo a disposizione più che dei software specifici dei servizi completi”.

Riguardo la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, Jovane ha ricordato l’accordo appena stretto con il comune di Milano per il lancio di un servizio di mail e messaging, una sorta di filo diretto con il Comune a disposizione di ogni cittadino.

“Questo perchè oggi sono i cittadini a pretendere e chiedere questo tipo di servizi”, ha aggiunto Jovane.

 

Servizi che presto potremmo trovare anche integrati nella lavatrice e che hanno reso più agevole la nostra vita quotidiana grazie alla loro immediatezza e semplicità d’uso consentendo, ha aggiunto Mario Derba, Amministratore Delegato di Microsoft Italia, “alle famiglie e a tutti i consumatori di sfruttare le potenzialità della rete e del software per divertirsi, comunicare e condividere quanto li appassiona”.

 

Basti pensare a prodotti come la piattaforma Windows – che dovrebbe raggiungere entro l’anno quota 1 miliardo di installazioni –  e che nella sua ultima versione (Vista) ha già raggiunto più di 100 milioni di licenze vendute.

Grazie a Vista, è possibile archiviare e ricercare facilmente i contenuti digitali, accedere a fotografie, filmati e musica in maniera semplice e divertente.

 

I sistemi di Instant Messaging, poi, nel giro di pochissimi anni hanno contribuito a trasformare i tradizionali metodi di comunicazione a partire da quelle che Monica Fabris, Presidente Istituto di Ricerca GPF, ha definito “le dimensioni fondamentali e costitutive dell’esperienza: il rapporto con lo spazio, il tempo e le relazioni interpersonali”.

Grazie a questi nuovi strumenti, ha continuato la Fabris “…la comunicazione é divenuta una sorta di mondo parallelo dotato di un suo statuto di realtà, grazie alla proliferazione di nuovi canali che danno spazio a bisogni emergenti di socializzazione. Il tempo libero ha ormai affiancato a pieno titolo il tempo di lavoro per livello di significatività, coinvolgimento e intensità emotiva”.

 

Con 12,5 milioni di utenti unici e una quota di mercato dell’85% il Windows Live Messenger di Microsoft è leader indiscusso della messaggeria istantanea, anche via telefonino, dal momento che nel nostro Paese, sono più di 800.000 gli utenti che ogni mese accedono a Windows Live Messenger dal proprio cellulare.

 

E nell’entertainment formato famiglia non poteva mancare la Tv targata Microsoft: con la piattaforma Mediaroom , che trasforma il televisore in elemento integrante della digital life, si sono aperte anche nuove opportunità commerciali per l’intera catena di valore: dai provider a banda larga ai produttori di hardware, dai creatori di contenuti ai pubblicitari e agli sviluppatori di applicazioni.

 

La piattaforma è già stata scelta da più di 50 operatori al mondo che intendono sfruttarne le capacità per rafforzarsi nei servizi IPTV: in Italia, ad esempio, è stata adottata da Wind, che ha così potuto offrire la visione dei canali nazionali del digitale terrestre, una selezione dei principali canali satellitari internazionali e l’accesso a tutti i canali di SKY, attraverso il set-top box 1616T di Motorola.

 

Imponenti, infine, anche i risultati della piattaforma Windows Mobile – giunta alla versione 6.1 è cresciuta del 95% anno su anno – e del servizio di posta elettronica Hotmail, che conta 6,5 milioni di utenti unici (fonte Nielsen Online marzo 2008).

 

E per coloro che ogni giorno vivono l’esperienza digitale e intendono mettersi alla prova creando idee innovative con i prodotti e i servizi Microsoft, la società – in partnership con Mondatori – lancia l’iniziativa “Passion in Action”.

 

A partire dal 5 maggio, sul sito www.passioninaction.it, sarà possibile candidare il proprio progetto, realizzato con l’utilizzo delle tecnologie Microsoft, scegliendo tra quattro categorie: Comunicare, Condividere, Giocare e Intraprendere.

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