Stati Uniti
La stagione degli acquisti natalizi oltreoceano è già iniziata anche su internet.
I consumatori americani hanno speso infatti la cifra record di 733 milioni di dollari su internet in occasione di quello che è stato ormai battezzato il ‘cyber-lunedì‘, il giorno che sancisce ufficialmente l’inizio dello shopping di fine anno negli Stati Uniti.
Secondo i dati della società di ricerca ComScore, dal 1° novembre, gli americani hanno speso più di 10,7 miliardi di dollari per gli acquisti in rete.
Il ‘cyber-lunedì’, caduto quest’anno il 26 di novembre, è stato soprannominato così a causa della febbre da shopping che sembra cogliere gli americani nei giorni del rientro a lavoro dopo il weekend del ringraziamento.
Nel 2007, secondo ComScore, gli acquisti effettuati su internet hanno registrato un incremento del 21% rispetto al 2006, e il 60% delle compere viene fatto dall’ufficio.
“Il cyber-lunedì è di fatto un giorno record in termini di consumi su internet, ma sicuramente ci saranno delle giornate nelle prossime settimane in cui questo record sarà superato, per toccare anche quota 800 milioni di dollari”, ha spiegato il patron di ComScore, Gian Fulgoni.
Secondo i dati della National Retail Federation (NRF), saranno oltre 72 milioni i consumatori americani che faranno acquisti via web nelle prossime settimane, rispetto ai 61 milioni dello scorso anno, a conferma che la fiducia nei confronti degli eShopper è sempre più alta, trainata anche dalle strategie di vendita che prevedono sconti speciali e consegne gratuite per chi acquista online.
Parallelamente, il numero di venditori online è cresciuto del 38% rispetto allo scorso anno, anche se la cifra spesa individualmente è scesa quest’anno del 12%.
Gli articoli gettonati sono le console e i giochi – Wii Nintendo, Playstation 3, Halo 3 – con una crescita del 134% rispetto allo scorso anno, ma anche oggetti per la casa e abbigliamento guadagnano terreno nei carrelli virtuali.
Tra gli oggetti del desiderio anche l’iPhone della Apple, e le Tv al plasma. I siti più visitati sono invece Wal-Mart, Target, Dell e Best Buy.
“Le vendite online durante il Black Friday (il giorno dopo il Thanksgiving day che da inizio allo shopping natalizio, ndr) sono abitualmente considerate un chiaro indicatore di quanto gli americani spenderanno nel periodo delle feste. L’aumento del 22% delle vendite durante questa giornata rispetto al 2006 è molto incoraggiante”, ha sottolineato Fulgoni.
La conferma arrivata anche dal ‘Cyber-Monday’ non può dunque che far fregare le mani ai commercianti online d’Oltreoceano.
