Web mobile: cresce la passione per la navigazione via telefonino, grazie alla crescente diffusione dell’HSDPA

di Alessandra Talarico |

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HSDPA

Sono sempre di più le persone che si connettono a internet sfruttando le connessioni a banda larga mobile, molto diffuse soprattutto sotto forma di card di connessione per i Pc portatili.

Il mercato europeo della banda larga mobile cresce dunque a ritmo sostenuto, trainato dal generale calo dei prezzi di connessioni e dispositivi e dal miglioramento delle performance delle reti ad alta velocità.

 

La diffusione dei laptop, del resto cresce sempre di più: il sorpasso è ancora lontano, ma i dati dell’ultimo trimestre 2006 parlano chiaro. I Pc da scrivania hanno registrato una crescita del 2%, pari a 138,3 milioni di unità vendute, mentre i portatili hanno segnato un + 26,3% a 82,4 milioni di unità.

Naturale che alla passione per la mobilità si accompagni anche il desiderio di navigare in rete ovunque ci si trovi.

 

Le connessioni HSPA, sfruttando l’ubiquità delle reti mobili 3G, riescono a soddisfare questo desiderio, e ci sono anche molti operatori mobili pronti a lanciare nuovi piani tariffari per rendere la tecnologia economicamente più allettante del Wi-Fi.

 

Secondo uno studio Berg Insight, il valore totale del mercato dei dispositivi e dei servizi ha raggiunto quota 1,1 miliardi di euro nel 2006 con 3,2 milioni di card per Pc e modem USB venduti.

 

Secondo i dati dei vendor relativi al primo trimestre 2007, le consegne di prodotti sono cresciute di circa il 40-50%, mentre i prezzi sono scesi del 20%. Fino al 2011, prevede Berg Insight, il mercato della banda larga mobile crescerà mediamente del 22,9% all’anno, per raggiungere il valore di 3 miliardi di euro.

Fra 4 anni, quando la connettività mobile sarà standard sulla maggior parte dei Pc, il numero di connessioni HSDPA dovrebbe raggiungere la soglia dei 30 milioni.

 

Le entrate legate alla vendita di dispositivi saranno più alte rispetto a quelle legate alla rete. Mentre infatti cresce la domanda da parte dei produttori di Pc che vogliono la tecnologia integrata nei laptop, la maggior parte dei nuovi utenti utilizzerà la tecnologia in modo occasionale generando un Arpu molto contenuto.

 

La tecnologia dominante sarà l’HSPA, che manterrà una quota di mercato vicina al 90%.

 

Alla fine del 2006 c’erano circa 3,3 milioni di connessioni WCDMA/HSPA attive in Europa, contro le 250 mila connessioni per tutte le altre tecnologie messe insieme.

 

L’alternativa più accreditata nelle aree ancora non coperte da HSPA – specialmente in Repubblica Ceca e Scandinavia – resta il CDMA450.

 

L’evoluzione di HSPA, secondo Berg Insight, è molto rapida, come dimostra il passaggio da velocità di 1.8 Mbps all’inizio del 2006 ai 7,2 Mbps in downlink e 2.0 Mbps in uplink a inizio 2007.

 

Entro il 2008, poi, la tecnologia dovrebbe abilitare picchi di velocità di 14.4 Mbps, mentre per il 2009 dovrebbe essere disponibile l’HSPA+ che raddoppierà la velocità in downlink a 28.8 Mbps.

 

Per la società di ricerca, inoltre, il mobile WiMax avrà un impatto ancora contenuto sul mercato europeo della banda larga mobile almeno per i prossimi 5 anni. Qualsiasi tecnologia alternativa dovrà infatti superare una serie di ostacoli di non poco conto, quali: la disponibilità di spettro, il finanziamento e la costruzione di nuove infrastrutture e infine recuperare il ritardo sui competitor, dal momento che quando le tecnologie 802.16e arriveranno alla fase commerciale l’HSPA avrà raggiunto velocità di almeno 14.4 Mbps e tariffe comparabili a quelle della banda larga fissa.

 

La popolarità della banda larga mobile comincia ad avere impatto anche sulle strategie di molti operatori europei: il più impegnato è sicuramente Vodafone con 240 mila utenti in Germania, 220 mila in Gran Bretagna, 140 mila in Italia.

 

T-Mobile Germania conta circa 240 mila clienti, altri 140 mila li ha Mobilkom Austria.

 

Al momento, 65 reti HSDPA (rispetto alle 37 di tre mesi fa) sono capaci di velocità di downlink di 3.6 Mbps, ma entro la fine di quest’anno molti operatori aggiorneranno i network per permettere velocità di picco fino a 7.2  Mbps.

 

Per quanto riguarda infine il numero di dispositivi HSDPA attualmente in circolazione, la GSA ne ha contati 291, in crescita del 48% negli ultimi 4 mesi. Si tratta di 130 telefonini, 58 card per Pc, 49 notebook, 29 router wireless, 21 modem USB, 3 persinal media player con connettività HSDPA e 1 fotocamera.

 

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