VoIP per la PA a tutela dell’ambiente: soddisfazione di Pecoraro Scanio per le soluzioni Italtel

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Pecoraro Scanio: ‘Durante la visita ho potuto apprezzare l’ottima attività di un’azienda italiana che sta investendo fortemente sull’innovazione tecnologica’.  

Italia


Alfonso Pecoraro Scanio e Roberto Quarta

La Voice over IP e il suo impiego per rendere più efficace l’attività della Pubblica Amministrazione e più sostenibile il nostro modo di vivere e lavorare“.

Questo il tema della visita del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Alfonso Pecoraro Scanio, al centro di ricerca i-Comm Center di Italtel, azienda leader nelle soluzioni e nei servizi per reti IP di nuova generazione.

 

Nel Consiglio dei ministri del 6 luglio scorso, il Ministro Pecoraro Scanio si era già fatto portavoce di una proposta, successivamente accolta, per inserire nel Disegno di Legge sul taglio dei costi della politica una misura per ampliare l’uso della VoIP nella pubblica amministrazione.

 

“Puntiamo alla tecnologia VoIP (Voice over IP) perché rappresenta un’alternativa vera a favore del risparmio e contro gli sprechi. Durante la visita ho potuto apprezzare l’ottima attività di un’azienda italiana che sta investendo fortemente sull’innovazione tecnologica”, ha dichiarato il Ministro nel corso della visita.

 

Nel centro di ricerca Italtel di Settimo Milanese sono state messe a punto le soluzioni VoIP che l’azienda offre agli operatori di telecomunicazione e, da alcuni anni, anche a imprese, istituzioni, pubblica amministrazione.

 

Roberto Quarta, presidente di Italtel, ha dichiarato che “Italtel ha sempre giocato un ruolo importante nell’economia italiana, garantendo il continuo processo d’innovazione del settore telecomunicazioni che è cruciale per la competitività di un Paese. I suoi progetti di sviluppo ne fanno l’ultimo grande laboratorio di ricerca in Italia e sono focalizzati sugli ambiti più avanzati delle comunicazioni, in grado di cambiare le nostre abitudini e introdurre nuovi stili di vita e lavoro basati sulla mobilità e la collaborazione in tempo reale.”

 

L’ufficio virtuale, la videoconferenza, la comunicazione attraverso terminali differenti (telefono, pc, tv) sono esempi di come l‘adozione di soluzioni VoIP, e quindi di piattaforme di comunicazione basate su IP, sia la premessa necessaria all’utilizzo di servizi convergenti fisso-mobile e all’integrazione dei tre mondi – telecomunicazioni, web, information technology – su cui sono basate l’operatività e la vita quotidiana di imprese e cittadini.

 

Nell’ambito della pubblica amministrazione, la tecnologia VoIP consente di aumentare l’efficienza, ridurre i costi operativi, realizzare l’interoperabilità tra le amministrazioni, migliorare la comunicazione e l’interattività con il cittadino, introdurre nuovi servizi come l’IP Contact Center integrato che ospita informazioni e servizi fruibili attraverso telefoni fissi e mobili, personal computer, set top box, e che trova applicazione in molteplici contesti come Sanità, Formazione, PA centrale e locale.

 

Nell’ambito specifico delle tematiche di competenza del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, le soluzioni VoIP possono rappresentare sia un supporto fondamentale per il monitoraggio e la gestione automatica della segnalazione di allerta di disastri ambientali, sia una rete di comunicazione per condividere in tempo reale con i cittadini informazioni ed esperienze sull’ambiente. 

 

Un esempio concreto è rappresentato da Petit-Osa (Piattaforme Evolute di Telecomunicazioni e di Information Technology per l’Offerta di Servizi al settore Ambiente), il progetto per l’ambiente guidato da Italtel e finalizzato allo sviluppo di una piattaforma collaborativa per la gestione intelligente delle segnalazioni di allerta e la prevenzione di eventuali disastri ambientali relativi a suolo, aria, acque e incendi nell’area Vesuviana.

 

Grazie alla rapida diffusione dei servizi di localizzazione sui telefoni cellulari (si stima che nel giro di un decennio saranno disponibili sulla totalità degli apparati), le piattaforme Italtel possono ospitare servizi di informazione ambientale in tempo reale relativi, per esempio, alle qualità delle spiagge di una determinata area geografica o alla localizzazione di impianti di smaltimento rifiuti e divenire spazio interattivo per il dialogo tra cittadino e istituzioni e per la segnalazione di esperienze positive o negative sull’ambiente. (r.n.)