Italia
Per celebrare il decennale del programma di formazione professionale Cisco Networking Academy, Cisco ha organizzato a Roma una giornata di incontro e confronto tra le Academy italiane intitolata “Dieci anni di formazione innovativa. Le ragioni del successo del programma Networking Academy“.
Alla giornata hanno partecipato i vertici Cisco: Stefano Venturi, Amministratore Delegato Cisco Italy e Vice Presidente Cisco Inc, Carlo Mirone Direttore Operazioni Mercato Pubblica Amministrazione Cisco Italy. Presenti anche importanti customer testimonial, Lucia Castellano, Direttrice Seconda Casa di Reclusione di Milano Bollate e il Generale Marco Cappellini, Esercito Italiano, alte cariche istituzionali, Mirko Coratti, Presidente Giunta Comunale di Roma e in chiusura Luigi Nicolais, Ministro per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione.
Il programma CiscoNetworkingAcademy nasce nel 1997 per rispondere concretamente al divario tra offerta e domanda di posti di lavoro nell’ambito del networking, riconosciuto come uno dei freni allo sviluppo dell’innovazione nel nostro Paese. Attraverso le Networking Academy, Cisco, infatti, vuole formare figure professionali in grado di operare su reti di piccole e medie dimensioni. Vediamo in dettaglio di cosa si tratta.
Il programma si rivolge ad organizzazioni no-profit, siano esse Università, istituti superiori, enti pubblici, centri di formazione professionale. Ad oggi, sono state istituite nel mondo più di 10.000 Networking Academy e sono oltre 450.000 gli studenti che attualmente frequentano corsi in 162 Paesi. In Italia, in circa sei anni di operatività, sono state create più di 300 Networking Academy, attive in Centri di Formazione (38%), Scuole Superiori (46%), Università (12%) e Amministrazioni Pubbliche (4%) con circa 450 docenti qualificati e oltre 7000 studenti che ogni anno vengono iscritti ai corsi Cisco Networking Academy.
Il Programma Cisco Networking Academy, studiato da esperti educatori, viene erogato in modalità blended, coniugando auto-apprendimento basato sull’eLearning, formazione frontale in aula attraverso tutor ed esercitazioni pratiche in laboratorio, costituendo un modello di riferimento che ottimizza l’efficacia dell’apprendimento.
Il corso più importante è il CCNA (Cisco Certified Network Associate), organizzato in 4 moduli, che fornisce le compentenze per diventare un esperto di networking. Al termine del corso viene rilasciato l’attestato Networking Academy Skills che dà diritto a sostenere, presso un ente di certificazione, l’esame per ottenere la certificazione CCNA, il primo livello delle certificazioni individuali Cisco.
Sulle tecnologie di rete più avanzate, il Programma offre il corso per la certificazione CCNP (livello professional) organizzato in 4 unità formative, i corsi di specializzazione su Wireless, Sicurezza e Telefonia IP, offrendo un’importante opportunità in particolare a quelle entità formative o scuole che difficilmente riuscirebbero con i mezzi propri a disporre di queste tecnologie innovative ed erogare contenuti formativi ad hoc continuamente aggiornati.
Oltre ai corsi Cisco, sono disponibili anche due moduli formativi sui fondamenti di Informatica (IT Essential), uno su Unix/Linux, uno sulla programmazione Java ed uno sul cablaggio strutturato (Voice&Data Cabling).
Il Programma Cisco Netwoking Academy, con più di 1100 ore di formazione è tra le più importanti esperienze eLearning presenti al mondo e offre a migliaia di studenti l’opportunità di specializzarsi, certificarsi e trovare più facilmente impiego nel settore dell’informatica e delle telecomunicazioni. Ha consolidato un modello di knowledge transfer che interagisce su più livelli nel processo di innovazione della formazione, cogliendo, tra i primi, la visione della web based community: individui, appartenenti a organizzazioni, comunità, network e aziende, che interagiscono e “trasportano” la conoscenza al di fuori di un unico contesto stabilito; creano network sociali in grado di accrescere in modo esponenziale i benefici della tecnologia, dell’informazione e dell’innovazione e di sfruttare al meglio le opportunità offerte dalle soluzioni eLearning e dal nuovo concetto di web 2.0.
Mentre continua a crescere vertiginosamente il numero delle organizzazioni che si affidano al networking per rendere i processi di business più efficaci e più efficienti, le risorse umane qualificate in questo settore rimangono estremamente scarse.
Il problema tocca da vicino sia i vendor di tecnologia, sia le aziende, che incontrano sempre maggiori difficoltà a reperire personale in grado di rispondere alle problematiche legate alle più recenti tecnologie di networking e comunicazione elettronica.
Su questi aspetti è intervenuto Stefano Venturi che ha dichiarato: “Si sta avverando quello che da tempo dicevamo e su cui Cisco ha investito: la convergenza tra sistemi di Information Technology e telecomunicazioni. La rete diventa sempre più intelligente ed è in grado di erogare servizi ed applicazioni che prima erano solo patrimonio dei data center. Oggi ci sono però pochi specialisti che possano comprendere questo fenomeno e questa evoluzione: ci sono specialisti di Information Technology nei data center e specialisti di telecomunicazioni; abbiamo bisogno invece di specialisti della convergenza“.
Second Life, web 2.0, IPTV, tutti fenomeni che portano una maggiore integrazione tra tecnologia di rete ed information technology e che rendono necessaria una banda sempre più larga.
“Gli utenti – ha proseguito Venturi – chiedono che arrivi nelle loro case sempre più banda, in grado di garantire loro l’interattività, ed una connessione sempre più efficiente. Mancano, è vero, le infrastrutture, manca la banda larga, ma mancano soprattutto risorse umane capaci di fronteggiare il profondo mutamento che stiamo vivendo. Diventa quindi fondamentale la formazione dei talenti“.
Venturi ha lanciato alle Academy presenti una vera e propria call to action per continuare sulla strada intrapresa 10 anni fa con il programma Cisco Networking Academy “Aiutiamoci, aiutiamo l’Italia a fare un soft landing su questo nuovo pianeta della rete evoluta, perché il rischio è di non essere in grado di fronteggiare i nuovi fenomeni con risorse umane adeguatamente formate.”
Il progetto Networking Academy di Cisco contribuisce alla creazione di un sistema formativo avanzato sulle tecnologie di rete che può esplicarsi in diversi contesti: nel sociale, nella pubblica amministrazione, nella formazione professionale di categorie svantaggiate. Ne sono esempio le due testimonianze presentate nell’ambito della convegno: la Networking Academy della Seconda casa di Reclusione di Bollate (MI) e la Networking Academy creata all’interno della SCUTI, la Scuola delle Trasmissioni e dell’Informatica dell’Esercito Italiano.
La Seconda casa di Reclusione di Milano Bollate, inaugurata nel 2000, ha individuato nella formazione sulle nuove tecnologie un’importante opportunità di qualificazione professionale per i detenuti e, in collaborazione con Cisco Systems e SIAM, Scuola d’Incoraggiamento d’Arti e Mestieri, ha deciso di creare nel 2001 una Networking Academy interna al penitenziario che permette ai detenuti di conseguire la certificazione CCNA (Cisco Certified Network Associate), qualifica riconosciuta in tutto il mondo da qualsiasi azienda che operi nel settore informatico e delle telecomunicazioni. Ad oggi il percorso CCNA Intro è stato completato ad oggi da oltre 30 studenti, molti dei quali operano all’interno ma anche all’esterno del carcere come tecnici informatici, operatori di assistenza tecnica e tutor di corsi Cisco Networking Academy.
La Networking Academy all’interno della SCUTI – Scuola delle Trasmissioni e Informatica dell’Esercito è stata creata nel 2004. Sfruttando appieno sia il sistema eLearning dell’esercito sia la piattaforma sviluppata da Cisco per il progetto Networking Academy, è stato possibile formare con corsi svolti prevalentemente a distanza oltre 100 studenti, compresi ufficiali e sottufficiali, dislocati su tutto il territorio nazionale. Attualmente gli iscritti che stanno frequentando l’Academy sono 30.
