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Il video online è ormai tra gli obiettivi principali di diversi operatori. Si tratta di un mercato crescente che attira l’attenzione di broadcaster e telcos, ma anche di tutte le società che gravitano intorno a questo settore.
Anche Sony sta cavalcando l’onda e si prepara a lanciare un nuovo servizio per gli utenti che possiedono la console Playstation Portable (PSP).
A partire dal primo trimestre del 2007 sarà possibile scaricare film da internet sulla popolare console per videogiochi.
Previsto anche il lancio di una piattaforma, simile all’iTunes di Apple, da dove gli utenti PSP potranno scaricare file musicali. Secondo alcune fonti, non si dovranno aggiungere nuovi hardware alla console, ma basterà acquistare una nuova memory card.
Come annunciato dal Financial Times, la diffusione della PSP (20 milioni di esemplari venduti) dovrebbe assicurare il successo del colosso giapponese dell’informatica, che si propone così di sfidare il predominio di Apple.
Le Playstation attualmente in commercio sono già predisposte per il servizio e consentono di scaricare fino a dieci titoli.
Inizialmente i contenuti saranno forniti da Sony Pictures, casa cinematografica del gruppo e ideatrice del progetto, ma non sono esclusi accordi con altre società, tra cui il portale per l’eCommerce Amazon e alcune videoteche online Movielink e CinemaNow.
Stando alle stime di Strategic Analytics, società di analisi e ricerca tecnologica, il fatturato del mercato dei video online, potrebbe passare dagli 1,5 miliardi di dollari previsti per il 2007 a 5,9 miliardi nel 2010. Per ora è Apple a controllare gran parte di questi introiti, grazie al negozio online iTunes e alle funzionalità video dei nuovi iPod.
Il gruppo di Steve Jobs trae, inoltre, vantaggio dal contratto di esclusiva per la distribuzione dei titoli Walt Disney.
Il servizio vorrebbe anche essere una risposta alla stagnazione del mercato dei Dvd e dovrebbe dare respiro a Sony dopo un anno difficile.
In settembre Sony si era alleata a Sprint Nextel, società statunitense di telefonia mobile, per permettere ai suoi utenti di scaricare film sui telefonini.
In questo periodo Sony resta al centro della stampa internazionale di settore, per il successo registrato con la Playstation 3.
Secondo presidente di Enterbrain (casa che pubblica la rivista nipponica Famitsu), Hirokazu Hamamura, nonostante il prezzo nettamente superiore alla Wii (quasi 63.000 yens per la versione basic), questa console, dotata anche di lettore per Dvd ad alta definizione su standard Blu-ray, potrebbe arrivare a vendere 9-10 milioni di pezzi in Giappone entro il 2010 e restare in commercio fino al 2015.
“Le proiezioni di Sony su scala mondiale – ha sottolineato Hamamura – sono realizzabili“. Parliamo di 6 milioni di unità per la fine del 2007.
“Una volta superata questa soglia, Sony potrebbe cambiare la propria strategia in termini di prezzo“, ha commentato Hamamura, prevedendo che il periodo cruciale per PS3 sarà dicembre 2007.
La PS3 è già in commercio in Giappone e Stati Uniti, mentre l’Europa dovrà aspettare la primavera, per fare in modo che tutti i dispositivi siano dotati del lettore Dvd high definition, con standard Blu-ray.
