Gli europei? Quasi tutti utilizzano Windows. E per il futuro, con Vista 70 mld di dollari di entrate per l’ICT Usa

di Raffaella Natale |

Due distinte ricerche analizzano lo stato attuale e futuro del sistema operativo di Seattle

Mondo


Windows Vista

Il 96% degli utenti internet europei usano il sistema operativo Windows di Microsoft. E’ quanto emerge da uno Studio realizzato dall’istituto di misurazione dell’audience internet XiTi. I dati sono stati raccolti dal 1° al 29 novembre su un campione di 86.402 siti internet monitorati.

“L’uso del sistema operativo di Microsoft da parte degli utenti europei raggiunge il 95,7% (…) questo dato evidenzia un leggero aumento rispetto alla fine del 2005, quando l’uso di Windows si attestava al 95,3%”, indica XiTi.

Seguono su soglie più basse i sistemi operativi concorrenti: Mac OS di Apple si posiziona al 3,12% (2,17% nel 2005) e i sistemi Linux allo 0,7% (0,6% nel 2005).

XiTi precisa che “…l’esperienza evidenzia le stesse tendenze anche a livello mondiale”.

In questo senso acquista grande importanza l’accordo con Novell, con il quale Microsoft si è aperta al mondo Linux, avviando una fusione tra due mondi per una migliore compatibilità dei sistemi.

Il sistema operativo Windows è adesso interoperabile con il sistema Suse Linux di Novell e consente agli utenti di usare indifferentemente le due soluzioni.

Linux, a differenza del sistema con licenza di Windows, è un software con libero accesso, il cui codice sorgente è aperto ai programmatori che possono modificarlo.

Importante anche la costituzione dell’Interop Vendor Alliance, composta da 25 membri, player del mercato informatico. Obiettivo dell’Alleanza, facilitare l’interoperabilità dei differenti sistemi con Windows di Microsoft.

Stando alle stime dell’istituto francese, nell’ambito dei differenti sistemi Microsoft, Windows XP, con il 91%. Windows 2000 è molto dietro con il 4,6% d’uso.

Al momento, l’ultimo sistema operativo di casa Microsoft, Windows Vista (disponibile per le azienda dal 30 novembre, ndr) rappresenta lo 0,11%.

Il debutto della versione consumer è, invece, previsto per il prossimo 30 gennaio.

E proprio riguardo a Windows Vista, un Report della società di ricerca IDC, evidenzia che il lancio del nuovo sistema operativo genererà 100 mila posti di lavoro e 70 miliardi di dollari di entrate tra le compagnie Usa appartenenti al settore dell’Information Technology.

Infatti, come ha più volte spiegato Marco Comastri, Amministratore delegato di Microsoft Italia: “…Per ciascun euro di fatturato realizzato da Microsoft su Vista, i partner della casa di Seattle ne porteranno a casa più di 15”.

Per IDC, Vista nel suo primo anno di vita verrà installato in oltre 90 milioni di pc di cui 35 milioni solo negli Usa. Ciò, secondo l’analista John Gantz si tradurrà in un aumento del fatturato di Microsoft di 4 miliardi di dollari.

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