WiMax: parte in Italia l’open trial di Ericsson

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WiMax

Internet veloce e senza fili, VoIP in mobilità, servizi multimediali ad alte prestazioni, videocomunicazione ovunque e in totale libertà, per migliori servizi ai cittadini, alle aziende e alla pubblica amministrazione. 

 

È quanto promette il WiMax, la tecnologia che promette di rivoluzionare nei prossimi mesi le telecomunicazioni, portando la larga banda senza fili in tutte le aree difficilmente raggiungibili con ADSL o fibra ottica.

 

Le sperimentazioni sulla tecnologia procedono a passo spedito, con i maggiori operatori e costruttori impegnati con test sul campo.

 

In questo contesto, Ericsson ha lanciato l’iniziativa “WiMax Open Trial“, per valutare caratteristiche e applicabilità delle soluzioni WiMax a portafoglio nell’ambito del programma di sperimentazione di tecnologie WiMax coordinato dalla Fondazione Ugo Bordoni.

 

La sperimentazione tecnologica coordinata dalla Fondazione Ugo Bordoni è riservata a fornitori/distributori di soluzioni in tecnologia WiMax, che possono coinvolgere nelle attività di progetto altri partner interessati.

 

Le attività avviate presso la sede Ericsson di Roma lo scorso 26 ottobre – con alcuni operatori già presenti sul mercato dell’Accesso Wireless a Larga Banda o interessati ad entrarvi – stanno producendo significativi risultati.

 

L’originale formula adottata da Ericsson per il trial, prevede la presenza di numerosi partecipanti, fra i quali Albacom, Create-Net,  Iniziative Industriali Italiane, Infratel, Labcoop, Maxfon, Mobilmente, Tele2, Wind e altri operatori, a diversi livelli di coinvolgimento, in modo da massimizzare  l’efficacia delle attività, in termini di rapidità di condivisione dei risultati e di sinergie conseguibili nel perseguimento degli obiettivi di verifica.

 

L’aggiornamento degli apparati alla più recente versione commerciale ha permesso di eseguire, oltre ai test specificamente previsti dal programma della Fondazione Ugo Bordoni, anche test di funzionalità di servizi VoIP, Streaming and Internet Browsing.

 

Gli apparati utilizzati sono la Base Station MacroMAX AS.MAX (outdoor) e il CPE EasyST (indoor), prodotti da Airspan e distribuiti da Ericsson.

 

Con tali apparati, Airspan ha già eseguito test di interoperabilità presso i laboratori “China Academy Telecommunication Research” di Pechino e sta attualmente effettuando test di certificazione presso il WiMax  Forum.

 

La sperimentazione WiMax condotta da Ericsson continuerà sino al 31 dicembre 2005, termine previsto dal Ministero delle Comunicazioni per la conclusione delle attività.

WiMax, acronimo di Worldwide Interoperability for Microwave Access, è una tecnologia wireless IEEE standardizzata che rappresenta un complemento delle tecnologia DSL e via cavo per la distribuzione dell’accesso a banda larga dell’ultimo miglio per clienti aziendali e residenziali.

 

La tecnologia è in grado di estendere la velocità delle trasmissioni in entrambe le direzioni fino a 70 Mbps per un raggio di 50 km dalla base station e di portare la banda larga mobile in posti difficilmente raggiungibili da altre tecnologie.

 

L’interesse sollevato dalle soluzioni impiegate d i numerosi test concordati con i partecipanti trovano, tuttavia, Ericsson disponibile sin da ora alla prosecuzione del Trial, qualora i termini di scadenza inizialmente stabiliti fossero prorogati.(a.t.)