Oltre il 3G: Siemens supporta l’HSDPA di T-Mobile in Germania e Austria

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Hsdpa

Il gruppo tedesco Siemens equipaggerà le reti tedesche e austriache di T-Mobile (filiale mobile del colosso Deutsche Telekom) per adattarle alla tecnologia HSDPA, una sorta di Umts turbo, considerato la chiave di volta verso un telefonino in grado di supportare (realmente e non solo teoricamente) velocità degne delle attuali linee broadband fisse.  

 

L’High Speed Downlink Packet Access permetterà velocità di download tre volte superiori a quelle attualmente garantite dal 3G (velocità reale di trasmissione di 2/3 Mbps), il tutto a costi decisamente ridotti.

 

l’HSDPA è standardizzato come elemento del protocollo 3GPP Rel.5 W-CDMA e permette di sviluppare dei servizi ad alta velocità utilizzando frequenze e impianti in larga parte già disponibili, rispondendo alle esigenze dei maggiori player dell’industria, che ora vogliono ¿slegare¿ dalla rete fissa (DSL, cavo) anche le comunicazioni dati.

 

Secondo gli analisti di Gartner, se tutte le previsioni verranno rispettate, l’HSDPA ¿migliorerà ulteriormente  il successo del 3G, fornendo la base necessaria per il decollo sul mercato di applicazioni mobili ad alta velocità come il download di contenuti¿.

 

Grazie all’HSPDA, gli utenti mobili potranno così ¿ finalmente – scaricare agevolmente file molto pesanti (così come avviene per la banda larga fissa), mentre gli operatori potranno offrire quello che avevano promesso con l’arrivo del 3G e che è arrivato finora solo in maniera abbastanza limitata.

 
l’integrazione della tecnologia, spiega Siemens, richiede investimenti minimi da parte degli operatori che hanno già implementato nelle loro reti le stazioni base HSDPA, che il vendor tedesco commercializza già dal 2002.

 

Ciò vuol dire che dopo sarà tutto di guadagnato, specialmente se gli operatori indirizzeranno i loro sforzi verso il segmento business, quello più proficuo.

 

Gli uomini d’affari, infatti, hanno bisogno di capacità di download superiori rispetto agli utenti privati, dal momento che spesso hanno l’esigenza di accedere alle reti aziendali e reperire materiale in modalità wireless, attraverso il notebook o il Pda.

l’HSDPA, dunque, non è atteso solo dai fan del download musicale, ma anche dal segmento business: l’accesso mobile alle reti a banda larga permette infatti di lavorare ovunque e semplifica le diverse problematiche di quelle aziende che hanno bisogno di stare sempre in contatto con i dipendenti, grazie a terminali sempre più avanzati o agli ormai indispensabili computer portatili.

 

T-Mobile dovrebbe lanciare le prime offerte commerciali basate su HSDPA in occasione del salone tecnologico CeBIT di Hannover, a marzo del prossimo anno.

 

I primi test sulla tecnologia sono stati realizzati a febbraio a Berlino.  

 

Alessandra Talarico