Mondiali 2010: la FIFA smentisce l¿assegnazione dei diritti Tv. Camiglieri (Sky), ´pronti a trattare con Rai´ se dovessimo aggiudicarci il pacchetto

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Joseph Blatter - presidente FIFA

Smentita la notizia che la FIFA avrebbe gi&#224 assegnato i diritti televisivi per i Mondiali 2010 a Sky Italia.

L”organismo internazionale tramite il suo portavoce John Schumacher ha sottolineato che ¿i diritti Tv per l”Italia non sono stati assegnati n&#233 verranno assegnati oggi¿.

¿La FIFA – prosegue Schumacher – far&#224 un annuncio ufficiale in proposito alla fine della prossima settimana¿.

In una nota inviata alla Rai, la Federazione ha anche risposto alle dichiarazioni dei vertici della Tv pubblica, precisando di non aver ancora deciso nulla in merito.

Tranquillit&#224 da parte di Sky. Tullio Camiglieri, direttore della Comunicazione del gruppo, ha dichiarato che se la payTv si aggiudicher&#224 la gara per i diritti Tv dei Mondiali 2010, &#232 pronta “a riconoscere alla Rai i diritti di prima negoziazione del pacchetto in chiaro”.

¿Basta con le dietrologie ¿ ha esordito Camiglieri, in riferimento ad alcune prese di posizione della Rai sulla vicenda dei diritti per i Mondiali di calcio 2010 – per ora non &#232 successo niente, aspettiamo tutti con serenit&#224 che la FIFA decida sulla base offerte ricevute e che costituiscono una gara effettiva, visto che sono due offerte diverse¿.

Sottolineando: ¿Non vorreiche andassimo incontro a una settimana di dietrologie inutili. Sky non ha mai annunciato di aver acquisito questi diritti e la FIFA valuter&#224 in questi giorni la pi&#249 congrua¿.

¿Per quanto ci riguarda – &#232 la conclusione – siamo pronti, nel caso in cui ci aggiudicassimo i diritti Tv, a riconoscere alla Rai i diritti di prima negoziazione del pacchetto in chiaro”.

¿Con la Rai ¿ ha aggiunto Camiglieri – intendiamo continuare ad avere quello spirito di collaborazione che ha sinora contraddistinto i nostri rapporti, tenendo conto che sulla nostra piattaforma ci sono anche canali del servizio pubblico”.

¿La nostra intenzione – ha detto Camiglieri – &#232 quella di competere con serenit&#224 senza evocare fantasmi e trame di complotti¿.

Diverso l¿atteggiamento dei vertici Rai, che subito dopo le indiscrezioni circolate sulla stampa, si erano detti ¿Stupiti e allibiti del comportamento non conforme alle regole del Presidente della FIFA Joseph Blatter¿ e in una lettera avevano minacciato azioni legali: ¿A fronte di procedure fissate in modo preciso, si viene a sapere di una presunta decisione (¿) non ufficialmente ma per via indiretta da parte delle agenzie di stampa. Si tratta di un comportamento inusuale e gravemente scorretto¿.

Da Viale Mazzini si precisava anche, che la Rai per i Mondiali 2010 ha aderito in via preliminare a una offerta della FIFA e non ha presentato una propria proposta di acquisto.

¿La Rai – si legge nella nota – ha offerto la cifra richiesta dalla FIFA per l”intero pacchetto e ha chiesto poi un accordo con la FIFA per essere la Rai medesima a cedere parti del pacchetto su piattaforme diverse dall”analogico. L”offerta &#232 stata fatta nei tempi, nei modi previsti e nella cifra richiesta dalla FIFA¿.

Concludendo: ¿Se la notizia dello spacchettamento tra Rai e Sky per i Mondiali del 2010 fosse vera saremmo di fronte a un atteggiamento quanto meno poco chiaro. La Rai perseguir&#224 in ogni sede i propri interessi a tutela dell”Azienda¿.

Ancora incertezza, quindi, sul fatto che la payTv di Rupert Murdoch, abbia segnato l¿ennesimo goal alla Tv pubblica.

A quanto si apprende sia Sky che la Rai hanno fatto un”offerta per l”intero Mondiale, circa 150 milioni di euro la Rai, 165 mln Sky, come conferma Antonio Marano, Direttore dei Diritti Sportivi. Se cos&#236 fosse, si presenterebbe la stessa situazione dei Mondiali 2006: alla payTv tutte le gare e alla Rai il pacchetto in chiaro con nazionale e finale.

¿La nostra non &#232 stata un”offerta ma l”adesione a una richiesta dei dirigenti della FIFA di 200 milioni di dollari, ovvero 165.400 euro – ha detto Marano -. Noi abbiamo offerto esattamente quella cifra per tutto il pacchetto dei Mondiali 2010. E non abbiamo avuto ancora nessuna risposta ma di fronte a queste indiscrezioni qualcuno dovr&#224 spiegare¿.

¿La nostra offerta ¿ ha ribadito Marano – era per tutto il pacchetto e nessuno ancora ci ha comunicato se &#232 stata accettata o se c”&#232 stata un”offerta superiore. In ogni caso, non c”&#232 stata una gara ma una richiesta a cui abbiamo aderito e c”&#232 molta poca chiarezza in questa vicenda. Fra l”altro non &#232 affatto detto che la Rai accetti un qualsivoglia pacchetto diverso da quello per cui aveva fatto l”offerta. Io credo che succeder&#224 qualcosa¿, ha sottolineato Marano.

¿La vera questione &#232 che loro hanno un obiettivo diverso dal nostro, – ha detto ancora Marano – che &#232 di pluralismo e garanzia per tutti i cittadini, mentre quello di Sky &#232 essenzialmente economico¿.

Dura anche la reazione di Sandro Curzi, consigliere anziano e presidente facente funzioni della Rai: ¿La decisione della FIFA di aggiudicare a Sky per l”Italia la trasmissione delle partite dei Mondiali 2010 – se confermata, come a questo punto sembrerebbe certo – costituisce una lesione assai grave non solo dei corretti rapporti commerciali fra la Rai-Tv e quella Federazione, ma della trasparenza e della stessa libert&#224 di mercato¿.

¿La Rai ¿ ha proseguito Curzi – non &#232 stata battuta per aver fatto un”offerta inferiore a quella della concorrente, come avrebbe potuto avvenire in base a una classica legge di mercato, ma per una strategia politica globale diretta a favorire un operatore privato come Murdoch e invece a penalizzare un servizio pubblico nazionale¿.

Concludendo ¿Questo mi convince ancora di pi&#249 nella convinzione che, per salvaguardare il legittimo interesse dei cittadini a una Tv pubblica insieme di qualit&#224 e popolare e per non abbandonare il sistema televisivo alla omologante ed esclusiva legge del massimo profitto per pochi operatori privati, la Rai-Tv si deve rendere protagonista di una forte iniziativa mirata alla realizzazione di avanzate forme di coordinamento dei servizi pubblici radiotelevisivi europei, sia nella produzione diretta sia negli acquisti¿.

Carlo Rognoni, consigliere Rai, ha commentato ¿Viene il dubbio che alla FIFA si siano bevuti il cervello¿.

¿Per il diritti dei Mondiali di calcio del 2010, infatti, ¿ ha proseguito Rognoni – la Rai, dopo un Cda convocato d”urgenza venerd&#236 scorso, ha deciso di accettare la richiesta della FIFA e acquisire cos&#236 tutti i diritti, sia in chiaro (per almeno 25 partite) sia in pay sia in analogico che in digitale, vuoi sul digitale terrestre, vuoi sul satellite o sul cavo¿.

Aggiungendo ¿Non &#232 invece per noi tollerabile che la FIFA possa immaginare di spacchettare lei l”offerta dei diritti assumendosi la responsabilit&#224 di decidere a chi va il chiaro e a chi va il pay. Questa &#232 una decisione che spetta alla Rai, a chi cio&#232 ha fatto la proposta complessiva pi&#249 importante¿.

Raffaella Natale

Per ulteriori approfondimenti, leggi:

Diritti Tv sport: presentate le offerte per i Mondiali 2010. Dietrofront della Rai che nega di volere i diritti per la TDT

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